Questo bonus spetta a milioni di italiani: sta aumentando ogni mese | Non devi nemmeno richiederlo e ti arriva in busta paga

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100 euro (Depositphotos) - palermolive.it

Si tratta di un bonus che sarà corrisposto senza alcuna domanda, ma solo a chi rientra in una determinata soglia reddituale

La possibilità di poter beneficiare di qualche bonus è sempre ben vista dagli italiani, visto che purtroppo si ritrovano spesso a fare i conti con rincari, inflazione e altre tematiche simili che di certo non aiutano a vivere serenamente.

Per questo quando iniziano a circolare notizie sotto questo punto di vista è bene informarsi accuratamente per capire se ci sono i margini per ottenere un qualcosa in più dallo Stato o da altre enti analoghi.

Infatti questi sussidi nella maggior parte dei casi riguardano categorie differenti e quindi di fatto una volta spetta ad uno e la volta successiva ad un altro. In questo modo fortunatamente si può dare manforte un po’ a tutti.

In questa fase sta attirando notevoli attenzioni un bonus che andrà ad abbracciare milioni di italiani. Nonostante non sia chissà quanto corposo può essere comunque importante per cercare di avere una minima entrata in più, che di certo non fa mai male.

Bonus tredicesima: a chi spetta e a quanto ammonta

Andando nel dettaglio si tratta di un’indennità fino a 100 euro che sarà inserita nella tredicesima dei lavoratori che non superano la soglia reddituale di 28.000 euro. C’è però un altro paletto importante a cui non si può sfuggire.

Infatti il suddetto sussidio riguarda esclusivamente chi ha moglie e almeno un figlio anche se nato al di fuori del matrimonio. L’importante è che sia stato riconosciuto. Stesso discorso pe i figli adottivi e affidati. Il tutto è previsto da una bozza del decreto legislativo Irpef-Ires discusso durante un recente consiglio dei ministri.

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Bonus 100 euro (Depositphotos) – palermolive.it

Fino a quanto sarà disponibile il bonus 100 euro

Il bonus però come spiegato nella bozza non è troppo ampio. Bisogna fare i conti con la limitatezza delle risorse disponibili e per via di ciò sarà corrisposto solo per il 2024 ai lavoratori che si trovano in condizioni economiche particolarmente disagianti. Verrà inoltre valutata la presenza nel nucleo familiare di persone fiscalmente a carico.

Dunque, per chi aveva già l’acquolina è meglio andarci cauti. La misura è abbastanza selettiva e nasce proprio per dare un minimo di sostegno a chi non naviga in buone acque. Non resta che aspettare ulteriori sviluppi e capire se ci sarà o meno bisogno di fare una domanda o se il compenso sarà erogato in automatico direttamente con la tredicesima mensilità.