200mila nuove assunzioni nel 2024: il posto fisso è a portata di tutti | Fai domanda entro questa data

Sono moltissime le chance di trovare il tanto sospirato posto fisso nel 2024. Andiamo a scrutare il ventaglio delle varie possibilità 

Il tema lavoro è sempre di stretta attualità in Italia, in particolar modo per quanto riguarda i cosiddetti impieghi che prevedono il tanto ambito posto fisso. Di questi tempi le opportunità più ghiotte in tal senso sono rappresentate dai concorsi pubblici.

Dopo i 173.000 neoassunti del 2023 anche per il 2024 sono previsti molteplici nuovi inserimenti in vari ambiti. Alcuni bandi sono già stati pubblicati altri ancora devono uscire. La cosa certa è che ce ne sarà per tutti i gusti.

Diversi concorsi vertono sui vari comparti della pubblica amministrazione come l’Inps, l’Agenzia delle Entrate, la scuola e la sanità. L’obiettivo è raggiungere almeno il medesimo numero di nuove acquisizione dello scorso anno.

Per questo è bene andare a scrutare le varie possibilità in modo tale che chiunque sia interessato può tranquillamente capire quale tra i tanti i bandi di concorso a disposizione può fare maggiormente al proprio caso.

Concorsi pubblica amministrazione: le figure ricercate nel 2024

Per quanto concerne l’Inps servono circa 10.000 funzionari. Stesso numero per quanto riguarda i medici. Ciò però non significa che gli altri concorsi siano da meno. Per ha competenze in ambito economico può essere sicuramente calzante il bando per impiegati presso l’Agenzia delle Entrate.

Svolta anche per quanto concerne gli insegnanti da sempre alle prese con il problema del precariato. Stavolta c’è l’opportunità di dare una sterzata significativa alla propria carriera. Ultimo ma non meno importante è il concorso in ambito giustizia e sicurezza. Spazio inoltre anche ai laureati in discipline STEM (dall’inglese science, technology, engineering and mathematics) che sono piuttosto appetibili in questi contesti.

Concorsi pubblica amministrazione: le nuove regole che li rendono più semplici

La novità importante rispetto al recente passato è la semplificazione delle procedure secondo quanto previsto dall’ultima riforma dei concorsi pubblici. Grazie all’introduzione delle nuove regole si punta a rendere i concorsi più semplici e veloci così da poterli concludere entro 6 mesi e non in 780 giorno come accadeva prima.

Ma non è tutto. Il Decreto PA 2023 convertito in Legge prevede la possibilità di effettuare una sola prova scritta per i concorsi fino al 2026. Un particolare che di certo può aiutare e non poco a rendere più lineare l’apertura di nuovi bandi riguardanti i concorsi nella Pubblica Amministrazione. Dunque è bene restare sempre aggiornati è sfruttare le chance che verranno concesse di volta in volta.