Vanessa Ballan, catturato l’assassino della 27enne: ad ottobre l’aveva denunciato per stalking

Tra il killer e la ragazza c’era stata una relazione, interrotta un anno fa. Lui la infastidiva, e minacciava di mettere sul web video intimi

La fuga del kosovaro di 41 anni ricercato per l’omicidio di Vanessa Ballan non è durata neppure dodici ore. Infatti, attorno alle 23 di ieri, i carabinieri hanno catturato Fandaj Bujar, l’uomo che ha trucidata con sette coltellate la 26enne, nella sua abitazione di Spineda di Riese Pio X. Hanno bloccato il  presunto killer a San Vito di Altivole, non distante dalla sua abitazione, dopo una vera e propria caccia all’uomo pianificata in tutto il territorio in cui si ipotizzava che il killer potesse nascondersi. Bujar, denunciato per omicidio volontario,  non ha opposto resistenza. Prima di essere accompagnato nel carcere trevigiano di Santa Bona, è stato interrogato dal pubblico ministero Michele Permunian nella caserma dei carabinieri di Castelfranco Veneto. Nei prossimi giorni sarà fissata l’udienza di convalida del fermo.

Ad ottobre Vanessa aveva denunciato il kosovaro per stalking

Vanessa Ballan e Bujar Fandj, un autotrasportatore, avevano avuto una relazione, finita un anno fa. Ma lui non aveva accettato la rottura, ed aveva cominciato a infastidire la donna a tal punto che nell’ottobre scorso lo aveva denunciato per stalking. Da quando lo aveva lasciato, la vita di Vanessa si era trasformata in un incubo. Fandj avrebbe cominciato a minacciarla, anche di morte, presentandosi talvolta al supermercato Esselunga di Riese Pio X dove la ragazza lavorava come cassiera. Lo scoro ottobre il kosovaro le avrebbe avrebbe iniziato anche a ricattarla, dicendole della sua intenzione di mettere sul web alcuni video che li ritraevano nell’intimità. A quel punto Vanessa Ballam si sarebbe decisa a presentare querela. Qualche giorno dopo i carabinieri avevano effettuato una perquisitone a casa di Fandj, che risulterebbe incensurato, ed avevano sequestrato il computer e il telefono cellulare.