Cremonese-Palermo, Stroppa: “Peccato non averla vinta, sono contento dei miei giocatori”

La conferenza stampa post partita del tecnico grigiorosso, Giovanni Stroppa, al termine del match pareggiato contro il Palermo.

“Abbiamo dato una bella risposta a livello di forza e consapevolezza. Mi dispiace che siamo rimasti con un uomo in meno. È un peccato solo in questo senso. Eroi? Qualcosa da fumetti. La capacità di credere sempre in quello che stavamo facendo era buona. Nell’intervallo ho chiesto una corsa feroce e di non concedere nulla. Abbiamo anche rischiato di poterla vincere, peccato, sarebbe stato un premio straordinario alla prestazione”.

“Oggi, aldilà di Bianchetti, potrei fare molti nomi. È una rosa che sta crescendo molto e la cosa che fa la differenza è la capacità di saper stare insieme. Chi gioca di meno è assolutamente partecipe, sono orgoglioso di allenare questa squadra. Partita sicuramente segnata dagli episodi. La squadra ha dimostrato tanto senza perdere l’equilibrio”.

“Ho rivisto l’episodio, secondo me è assurdo il cartellino rosso. Un uomo girato di schiena che prende la palla sull’avambraccio è giustamente punito”.

“Non parlerei di reazione, ma una risposta. La squadra ha sempre mantenuto la prestazione, è questo che fa la differenza oggi. Noi dal primo minuto al 98esimo siamo sempre stati in partita anche con un uomo in meno. La squadra è mentalizzata. Alla fine del primo tempo ho fatto i complimenti ai ragazzi”.

“Johnsen è un ragazzo che arriva in un contesto nuovo, non è magari abituato ad un certo tipo di consegne, si deve liberare dalla mentalità di dover fare il compito. Quando entrerà dentro mettendo il 100% potrà dare un grandissimo contributo”.

”Pickel? È feroce nella corsa, pressa ovunque. Sicuramente deve limare questo aspetto caratteriale un po’ fuori le righe. Ma sicuramente è un giocatore contagioso, quando va a pressare tira dietro tutta la squadra”.