Caos frigoriferi, se hai uno di questi modelli sarai squattrinato a vita | Scopri se il tuo è nella lista nera

Con questo tipo di elettrodomestico ti ritrovi subito nei guai. Controlla se anche il tuo è tra quelli da dover buttar via.

Sono davvero tanti gli italiani che vedono aumentare i costi delle proprie bollette, ormai diventate esose e spesso difficili da combattere. Purtroppo, i consumi energetici di molti elettrodomestici non possono che essere la causa della mancata efficienza energetica.

Ciò dipende anche da alcune scelte che compiamo in base all’acquisto, ovvero scegliere un modello preciso, una marca e soprattutto l’età dell’elettrodomestico. Infatti, molti, sono soliti acquistare anche modelli usati per risparmiare (solo inizialmente) sui costi.

Partiamo dalla lavatrice che ha un consumo che può variare in base al modello e soprattutto al programma utilizzato. Consideriamo che il suo consumo medio annuo è tra i 30 e 150 kWh all’anno, assolutamente non poco.

Ormai, anche la lavastoviglie, con lo stesso consumo medio della lavatrice, viene molto utilizzata nelle case degli italiani, soprattutto in quelle più numerose dove si risente sempre di più la necessità di avere un aiuto per lavare numerosi piatti, pentole e posate.

I consumi pazzeschi degli elettrodomestici

Invece, tra 0,5 e 1,5 kWh per ogni ora di utilizzo è il consumo energetico dell’aspirapolvere. Ovviamente il loro consumo varia sia in base alla potenza del motore che alla durata dell’uso. Se utilizzate quelli senza sacco, risparmiano più energia.

Anche la televisione ha un consumo che può variare molto, arrivando fino a 250 kWh all’anno. Sicuramente, però, l’elettrodomestico che consuma di più rispetto a tutti quelli menzionati è il frigorifero. Addirittura, il suo consumo medio può variare da 100 a 600 kWh all’anno, ciò dipende anche dalle dimensioni ma non solo. Scopriamo nei dettagli cosa fare per risparmiare sulle bollette.

Non acquistare un frigorifero Classe G

Infatti, prima di acquistare un elettrodomestico simile, ma anche altri menzionati poc’anzi come ad esempio anche il forno, bisognerebbe scegliere una classe energetica che non sia la G, in quanto è quella meno efficiente e comporta un consumo maggiore. Solitamente, quelli più efficienti sono: A, A+, A++ e A+++.

Se quando si va in un negozio specializzato non vi è un responsabile in grado di fornire informazioni immediate, sicuramente sull’etichetta del prodotto ci sarà un codice QR che potrete inquadrare e scoprire la classe energetica dell’elettrodomestico in questione. Qualora aveste l’opportunità di interfacciarvi con un esperto in materia, potreste richiedere alcuni consigli sul prodotto che, dal punto di vista qualità-prezzo, offra più garanzie.