Uccisa a coltellate dal marito, su Facebook i post contro la violenza sulle donne

Uccisa a coltellate, al torace e all’addome, dal marito. È morta così Vincenza Angrisano, 42 anni, per mano del marito Luigi Leonetti. 

L’omicidio

L’omicida, che ha confessato subito il brutale delitto, chiede dei propri figli di 6 e 11 anni, ripetendo che i piccoli non hanno assistito all’omicidio. Gli operatori del 118, alla chiamata di Leonetti in cui quest’ultima dichiarava di aver accoltellato la moglie, hanno sentito le urla dei bambini, presenti in casa.

Il 51enne non accettava la fine del matrimonio. Sposati da 14 anni, i rapporti tra i due erano diventati burrascosi, fino a quando ieri, dopo una violenta lite, l’uomo ha impugnato un coltello e ferito a morte la propria moglie. 

I post di Vincenza prima di essere uccisa

La vittima, soltanto qualche giorno prima di esser uccisa, aveva condiviso sul suo profilo Facebook dei post dedicati alla giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Dal monologo di Paola Cortellesi all’iniziativa promossa dall’azienda per cui lavorava.

Scorrendo un po’ più in giù, al mese di settembre, un post con delle foto insieme al marito per il giorno del loro anniversario: “Buon anniversario a noi che tra mille difficoltà riusciamo sempre ad uscirne vittoriosi. Buon anniversario a noi e alla meravigliosa famiglia che abbiamo formato. Buon anniversario a noi e a tante nuove avventure riusciremo a superare”. 

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