Smartphone, il grave errore che commettono tutti | Dimostrati gli effetti dannosi: rischi da una vita e nemmeno lo sai

Smartphone

Smartphone (Depositphotos) - palermolive.it

Si tratta di uno sbaglio che commettono molte persone senza nemmeno accorgersene. Quali effetti può avere nel lungo periodo

Lo smartphone è un po’ il “fratello minore” di ognuno di noi. È sempre con noi (anche quando non è propriamente necessario) e grazie a lui possiamo compiere una miriade di attività dal quelle lavorative a quelle ludiche.

Oltre a creare una sorta di dipendenza e a aver reso delle persone dei veri e propri robot questi apparecchi possono portare anche ad un altro problema, che in fin dei conti non è poi così piccolo. Anzi alla lunga può essere deleterio.

Infatti deve essere costantemente caricato. I più lungimiranti e probabilmente meno “attaccati” al cellulare riescono anche a farlo resistere per tutta la giornata, la maggior parte invece ha necessità di ricaricarlo a più riprese.

Ciò comporta un dispendio energetico di non poco conto, ma il tocco di grazia lo diamo noi con un comportamento di cui nemmeno ci rendiamo conto. Ecco di quale si tratta e a quali conseguenze può portare.

Caricabatterie attaccato alla presa senza smartphone: quanto consuma

Spesso una volta completata la ricarica si stacca il telefono dal caricabatterie senza curarsi di rimuovere quest’ultimo dalla presa della corrente. Al contrario di quanto si possa pensare anche in questo modo si registrano dei consumi.

Ovviamente non stiamo parlando di qualcosa di esorbitante, anche se con atteggiamenti reiterati di questo tipo di fatto si contribuisce all’aumento della bolletta a fine mese. Infatti un caricabatterie collegato alla presa può consumare tra 0,1 e 0,2 watt. Quindi soprattutto nelle famiglie numerose sarebbe opportuno assicurarsi che tutti rimuovano i caricabatterie una volta concluse le operazioni di ricarica.

Caricabatterie
Caricabatterie (Depositphotos) – palermolive.it

Come ottimizzare l’uso del caricabatterie ed ottenere un risparmio in bolletta

Per aiutare noi stessi a non spendere più del dovuto e ad assumere il comportamento giusto è bene seguire una serie di indicazioni piuttosto utili. Ad esempio, ci si può avvalere di una multi-presa con interruttori dedicati per ogni attacco. In questo modo si può spegnere il caricabatterie quando non è in funzione e si riduce il consumo energetico.

In alternativa ci si può munire di prese intelligenti che possono essere controllati tramite assistenti vocali (come ad esempio Alexa) o si può comprare un caricabatterie di alta qualità che consumano meno energia quando non sono in uso. Le possibilità non mancano. L’importante è trovare il giusto escamotage che sia in grado di garantire un risultato efficace.