Scandalo ARS, auto e gioielli con i fondi dei gruppi: condanne ridotte e assoluzioni

Condanne ridotte in Appello per l’inchiesta che fece tremare l’Assemblea Regionale Siciliana

Pene ridotte per lo scandalo spese pazze all’ARS. I giudici della corte d’appello di Palermo hanno condannato Salvo Pogliese, ex deputato regionale ed ex sindaco di Catania (pena 2 anni e 3 mesi – in primo grado erano 4 anni e 3 mesi) e Cataldo Fiorenza del gruppo misto.

Assoluzioni per Giulia Adamo, Pdl, gruppo Misto e Udc, Rudi Maira Udc e Pid, e Livio Marrocco, Pdl e Futuro e Libertà. Alcuni capi di imputazione sono caduti nel merito, altri per prescrizione.

Spese pazze all’ARS, l’inchiesta

L’inchiesta della Procura iniziò nel 2014. Più di ottanta furono gli indagati, fra parlamentari regionali e impiegati dei gruppi. Fra le spese contestate c’erano i soldi per comprare gioielli, auto di lusso, borse firmate. Così è emerso dagli accertamenti dei finanzieri del nucleo Tutela spesa pubblica del Nucleo di polizia economico-finanziaria.

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