Sabrina Fina e Massimo Carandente, chi sono i due palermitani ossessionati da satana

Sono Massimo Carandente e Sabrina Fina i due palermitani fermati, insieme a Giovanni Barreca, per la strage di Altavilla Milicia. I due avrebbero spinto l’uomo a sterminare la propria famiglia, lasciando in vita soltanto la figlia di 17 anni.

La coppia palermitana è accusata di omicidio e soppressione del cadavere di Antonella Salamone e dei suoi due figli maschi, Kevin ed Emanuel, rispettivamente di 16 e 5 anni. Barreca e i due si sarebbero conosciuti ad un incontro di preghiera per evangelici.

L’ossessione per satana

Sui profili Facebook di Carandente e Fina, si può leggere la loro ‘ossessione’ per satana: “Quando il popolo di dio prega, il diavolo trema”, “Il Dio della pace stritolerà presto Satana sotto i vostri piedi”.

Le frasi sui social della coppia palermitana

Numerosi post dei due palermitani hanno uno stesso denominatore comune: il contrasto, la lotta tra satana e Gesù Cristo, mettendo in guardia gli uomini dai loro stessi simili.

“Ecco, io vi mando come pecore in mezzo ai lupi; siate dunque prudenti come i serpenti e semplici come le colombe. Ma guardatevi dagli uomini, perché vi trascineranno davanti ai loro sinedri e vi flagelleranno nelle loro sinagoghe. E sarete condotti davanti ai governatori e davanti ai re, per causa mia, per dare testimonianza a loro e ai gentili. Quando essi vi metteranno nelle loro mani, non preoccupatevi di come parlerete o di che cosa dovrete dire; perché in quella stessa ora vi sarà dato ciò che dovrete dire. Poiché non sarete voi a parlare, ma lo Spirito del Padre vostro che parla in voi. Ora il fratello consegnerà a morte il fratello e il padre il figlio; e i figli insorgeranno contro i genitori e li faranno morire”.

In un altro post si parla di Satana:

“Ora vi esorto, fratelli, a tenere d’occhio quelli che provocano le divisioni e gli scandali in contrasto con l’insegnamento che avete ricevuto. Allontanatevi da loro. Costoro, infatti, non servono il nostro Signore Gesù Cristo, ma il proprio ventre; e con dolce e lusinghiero parlare seducono il cuore dei semplici. Quanto a voi, la vostra ubbidienza è nota a tutti. Io mi rallegro dunque per voi, ma desidero che siate saggi nel bene e incontaminati dal male. Il Dio della pace stritolerà presto Satana sotto i vostri piedi. La grazia del Signore nostro Gesù Cristo sia con voi”.

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