Poliziotti arrestati a Palermo, indagato anche uno spacciatore: i NOMI

I tre sono ritenuti gravemente indiziati, in concorso e a vario titolo, di spaccio di stupefacente, corruzione, peculato e falso materiale e ideologico

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Sono ritenuti gravemente indiziati, in concorso e a vario titolo, di spaccio di stupefacente, corruzione, peculato e falso materiale e ideologico. Nelle scorse ore la Squadra Mobile di Palermo ha eseguito l’ordinanza emessa del gip locale che dispone la misura cautelare in carcere per tre persone: Ignazio Carollo, 42 anni, il sovrintendente capo Fabrizio Spedale, 54 anni, e il vice sovrintendente Salvatore Graziano, 56 anni.

Poliziotti arrestati a Palermo, l’inchiesta

Il provvedimento accoglie gli esiti delle indagini portate avanti dalla Squadra Mobile e coordinate dalla Procura della Repubblica di Palermo a carico dei tre uomini. Stando a quanto ricostruito dagli inquirenti, il sovrintendente capo Fabrizio Spedale avrebbe ricevuto denaro da parte di Ignazio Carollo in cambio di informazioni su attività investigative in corso. I due poliziotti, inoltre, in due diverse occasioni, a seguito di alcuni sequestri di droga, avrebbero sottratto parte della merce e l’avrebbero fatta avere al pusher. Non è tutto: in una di queste occasioni, infatti, gli agenti avrebbero anche falsificato i verbali di distruzione dello stupefacente simulando così l’avvenuto smaltimento della merce sequestrata.

 

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Soldi in cambio di informazioni e cessioni di droga, arrestati due poliziotti a Palermo