Benzinai, 72 ore di sciopero: rischio stop dal 13 al 16 dicembre

Alla base dell’agitazione c’è la bozza di un decreto interministeriale contestato dai sindacati, che per i gestori degli impianti autostradali hanno proclamato uno sciopero di 72 ore

Possibile sciopero dei benzinai in arrivo. Infatti le organizzazioni di categoria dei gestori degli impianti autostradali, Faib, Fegica ed Anisa nelle scorse settimane hanno proclamato uno sciopero delle aree di servizio di 72 ore consecutive.  Dalle ore 22 di martedì 13 alla stessa ora di venerdì 16 dicembre. Per chi si mette alla guida in autostrada e rimane senza benzina nell’arco delle 72 ore di agitazione indette nei prossimi tre giorni, l’unica soluzione è quella di fare rifornimento uscendo dagli svincoli per poi rientrare.

Lo sciopero dei benzinai in concomitanza con lo sciopero generale

La mobilitazione arriva in concomitanza con lo sciopero generale indetto da Cgil e Uil in diverse regioni fino a venerdì 16. Interesserà diversi settori dalla scuola ai trasporti per contestare la Legge di Bilancio su cui è a lavoro il Governo Meloni. Una protesta che ha origine dalla diffusione della bozza di un decreto interministeriale.  Infatti i sindacati   hanno spiegato spiegano che “non prevede alcuna razionalizzazione della rete per una maggiore efficienza e ripropone un sistema di imposizione di royalty ad esclusivo vantaggio della rendita di posizione dei concessionari”. E, ancore, le associazioni di categoria hanno detto che  “non contiene una riforma regolatoria che possa consentire recupero di economicità finalizzato ad abbattere la differenza abnorme di prezzi tra viabilità ordinaria e autostradale, viola le norme di settore poste a tutela della continuità delle gestioni e dei livelli occupazionali”.