Upday Italia si affida all’intelligenza artificiale e manda a casa i giornalisti, chiusa la redazione a Milano

L’intelligenza artificiale ha sostituito i giornalisti! Una delle ipotesi peggiori del nostro tempo è realtà. “Upday”, l’app nata per i telefonini Samsung come aggregatore di notizie e poi evoluta in un sito vero e proprio, con tanto di giornalisti dipendenti in vari Paesi del mondo, si affiderà all’intelligenza artificiale lasciando a casa i propri redattori.

A brevissimo chiuderà la redazione di Milano e a rimanere senza lavoro saranno tre giornalisti e un poligrafico. L’annuncio è stato fatto da Alex Springer, colosso tedesco della editoria digitale che oltre alla app “Upday” pubblica pure i quotidiani “Bild” e “Die Welt” ed è proprietario del sito di informazioni “Politico”, acquistato non molto tempo fa, a fine 2021, spendendo oltre un miliardo di dollari.

Il successo di Upday

“Upday” è presente oltre che in Italia e Germania anche in Francia, Polonia, Regno unito. Nata nel 2016 in seguito a un accordo tra Alex Springer e Samsung, l’anno dopo è sbarcata in Italia e nei Paesi scandinavi.

Ben presto, grazie all’enorme successo ricevuto, “Upday” ha allargato i suoi orizzonti rendendosi disponibile, oltre ai telefonini Samsung, anche su altri dispositivi: è letta in 34 Paesi e da tempo è anche sull’App Store di IOS, quello della Apple.

La crisi è iniziata dopo che Samsung News (aggregatore di notizie nato da una collaborazione tra “Upday” e Samsung) non ha dato i risultati economici sperati. E iniziano così i tagli. L’obiettivo, per risparmiare, è rinunciare all’apporto umano, dei giornalisti, e affidarsi piuttosto alla Intelligenza artificiale. I licenziamenti in Italia, a Milano, partono ora. Ma dovrebbero presto essere estesi anche alle altre sedi di “Upday”, con il debutto della app rinnovata.

CONTINUA A LEGGERE

Auto finisce contro un Suv del corteo di Biden: pistole puntate del Secret Service – VIDEO