Uccise i suoceri con un’ascia: “Non l’ho fatto con cattiveria”

Bommarito

“Ho visto il corpo di mia suocera, avevo l’ascia in mano e l’ho gettata per terra. Ho sentito urla provenire dal palazzo, dalle finestre, e sono scappato”. Il muratore Fulvio Baule ricorda poco o niente della sera in cui vennero assassinati i suoceri Basilio Saladdino e Liliana Mancusa. Era il 26 febbraio 2022 e quel giorno, a Porto Torres, venne ridotta in fin di vita anche la ex moglie Ilaria Saladdino.

Rispondendo alle domande del pubblico ministero, Baule ha spiegato che l’ascia l’aveva messa in auto il giorno prima, perché doveva andare con il padre a tagliare della legna. “Non ho mai avuto intenzione di uccidere i miei suoceri. Non li vedevo da più di tre mesi. Quello che ho fatto”, ha ribadito, “non l’ho fatto con cattiveria”.