Uccise la moglie in casa, assolto per infermità mentale

Assolto per incapacità di intendere e di volere dalla prima Corte d’Assise di Roma Gianluca Ciardelli, il 63enne che nel maggio del 2021 uccise in casa la moglie, Lorella Tomei, in un appartamento del quartiere Balduina.

I giudici hanno inoltre disposto per lui 15 anni di detenzione in una Rems. Nel corso della requisitoria il rappresentante dell’accusa ha affermato che a “fronte di un efferato delitto come questo avrei chiesto il massimo della pena ma in questo caso l’atto è stato commesso in stato di incapacità di intendere e di volere del soggetto”.