Uccide la moglie, poi si toglie la vita: in casa anche i tre figli minori

Indagini in corso sulla tragedia che nelle scorse ore si è verificata a Pozzuoli, nel Napoletano. Dietro il delitto potrebbe esservi la gelosia dell’uomo nei confronti della compagna

omicidio

Tragedia a Pozzuoli, nel Napoletano, dove un uomo di 50 anni avrebbe ucciso la moglie a colpi di pistola per poi togliersi la vita con la stessa arma. Sul caso indagano i carabinieri, allertati dai vicini di casa dei due coniugi. Tra l’altro, pare che all’interno dell’abitazione ci fossero anche i tre figli della coppia: i giovanissimi – rispettivamente di 8, 13 e 16 anni – non avrebbero assistito al delitto perché in un’altra stanza.

Uccide la moglie, poi si toglie la vita: tragedia a Pozzuoli

Al momento le indagini sulla vicenda sono ancora in fase embrionale. Tuttavia, pare che Antonio Di Razza, operaio metalmeccanico di 50 anni, avrebbe ucciso la moglie, Angela Gioiello, casalinga di 39 anni, e poi si sarebbe tolto la vita. I carabinieri hanno rinvenuto i cadaveri all’interno della loro abitazione.

Alla base della tragedia potrebbe esservi la gelosia dell’uomo nei confronti della compagna. Le indagini, oltre che a focalizzarsi sul movente, stanno anche cercando di chiarire da dove venisse la pistola, dato che il 50enne non disponeva di porto d’armi.

CONTINUA A LEGGERE

 

Figlia morta per diagnosi sbagliata, l’ospedale: “Va ridotto il risarcimento, la madre ha avuto un altro bambino”