Uccide la moglie con una mazza da cricket, bloccato da una carabiniera
Il presunto autore del femminicidio è stato fermato da una carabiniera libera dal servizio. Ma il tempestivo intervento non ha salvare la vita della donna
In questi giorni, dopo la morte di Giulia Cecchettin, tutta l’Italia si è mobilitata contro i femminicidi, ma evidentemente non basta. Questa mattina 28 novembre, intorno alle 9.30, a Salsomaggiore Terme, paese della provincia di Parma, una donna di 66 anni di nazionalità straniera è stata uccisa in centro in centro: il suo nome è Meena Kumari, di origini indiane. Ad ucciderla il marito, con una mazza da cricket, che l’ha colpita a morte. La donna, aggredita prima in casa, sarebbe uscita in strada per cercare aiuto ma l’uomo l’avrebbe raggiunta continuando a colpirla al corpo ed alla testa. Ad attivare i soccorsi sono stati alcuni vicini di casa che hanno sentito le urla disperate della donna. All’arrivo dei sanitari, sul posto con l’automedica del 118, il corpo della donna giaceva senza vita sull’asfalto, in un lago di sangue. Per lei non c’è stato nulla da fare.
Il marito fermato da una carabiniera
L’aggressione è stata violentissima: la donna è stata colpita con la mazza dal marito più volte al corpo e alla testa. Sul posto è subito intervenuta una carabiniera, libera dal servizio, che da sola ha fermato il marito, in attesa dell’arrivo della pattuglia. La militare, richiamata dalla richiesta di aiuto della vittima, ha bloccato l’uomo e poi è stata coadiuvata dalla pattuglia del radiomobile di Salsomaggiore sopraggiunta in pochi minuti. Il tempestivo e coraggioso intervento purtroppo non è bastato a salvare la vita della 66enne. L’uomo poi è stato condotto nella locale caserma dai carabinieri, mentre sono ancora in corso i rilievi degli inquirenti.
Foto file video Local Team
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