Suicidio in carcere del 62enne che ha ucciso la moglie mentre telefonava al figlio

A trovarlo morto è stato uno degli agenti di polizia penitenziaria durante un giro di controllo

carcere

L’agenzia di stampa Ansa fa sapere che si è suicidato nel carcere di Terni l’uomo di 62 anni fermato per avere ucciso con più coltellate la moglie 56enne, mentre era al telefono con il figlio. L’uomo si sarebbe impiccato. Nella notte tra giovedì e venerdì era stato sottoposto a fermo dalla polizia con l’accusa di omicidio volontario. Era stato bloccato subito dopo il delitto nella stessa abitazione in via delle Crociere in zona Borgo Rivo di Terni, dove viveva con la moglie. Entrambi erano di origini albanesi.

A quanto si apprende, è stato uno degli agenti di polizia penitenziaria a trovare morto il 62enne. Mentre stava facendo un giro di controllo ha prima sentito un rumore, poi ha trovato impiccato l’uomo. Ogni tentativo di soccorrerlo è stato inutile.

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