Il gip di Palermo ha convalidato il fermo di Mattias Conti, il 19enne dello Zen finito in manette ieri con l’accusa di concorso in strage e detenzione illegale di arma da fuoco, nell’ambito delle indagini sulla strage di Monreale, nella quale tre giovani hanno perso la vita e due sono rimasti feriti. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, il ragazzo avrebbe fatto fuoco tra la folla insieme a Salvo Calvaruso, fermato il giorno dopo il triplice omicidio.
Nel quadro si inserisce anche la figura di Samuel Acquisto, il secondo fermato: 18enne, anche lui del quartiere Zen, avrebbe incitato gli amici a sparare.
Strage di Monreale, convalidato il fermo di Mattias Conti
Per Mattias Conti è stata disposta la custodia cautelare in carcere. Secondo il racconto di alcuni testimoni, avrebbe sparato diversi colpi puntando dritto contro una delle vittime ferite che cercava di fuggire e poi avrebbe alzato le braccia in segno di vittoria. Ieri, davanti al gip, il ragazzo non ha risposto ma ha voluto fare dichiarazioni spontanee dicendo di essere dispiaciuto per quanto accaduto. Prosegue comunque la caccia agli altri giovani che hanno partecipato alla rissa.
