Silvio Berlusconi ricoverato in terapia intensiva: “Sospetta polmonite”

Secondo Tajani il nuovo ricovero di Berlusconi è strettamente legato a quello della scorsa settimana, che non ha risolto il problema

ponte

Silvio Berlusconi si trova ricoverato in terapia intensiva all’ospedale San Raffaele di Milano. Nel primo pomeriggio l’ospedale ha fatto sapere che, almeno per il momento, non sarà diramato alcun bollettino medico. Circola tuttavia con insistenza in queste ore l’ipotesi che il ricovero si sia reso necessario per una polmonite.

Ansa stamattina aveva reso noto che il leader di Forza Italia era stato portato in terapia intensiva per problemi cardiovascolari ed era arrivato in ospedale in affanno respiratorio. Antonio Tajani, ministro degli Esteri e numero due degli azzurri, ha detto che il nuovo ricovero è strettamente legato a quello della scorsa settimana: «Silvio Berlusconi parla ed è stato ricoverato perché non era stato risolto il problema precedente». Secondo fonti parlamentari di Forza Italia, l’ex premier si troverebbe «in stato stazionario ma vigile».

Arrivati al San Raffaele i parenti e gli amici di Berlusconi

Intanto sono arrivate all’ospedale San Raffaele le persone più vicine all’ex premier. Tra questi Licia Ronzulli, la capogruppo al Senato e fedelissima del leader di Forza Italia, e Marina e Paolo Berlusconi. Numerosi sono i messaggi di affetto e vicinanza da parte di amici e colleghi. «Auguri di pronta guarigione a Silvio Berlusconi, nuovamente ricoverato all’ospedale San Raffaele. Speriamo di rivederlo al più presto al lavoro per il nostro Paese», ha scritto il presidente della Liguria Giovanni Toti. «Forza Silvio, ti aspettiamo», ha twittato Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, mentre Matteo Renzi gli ha fatto «un grande in bocca al lupo».