Restyling per i marciapiedi di via Libertà: saranno eliminati avvallamenti, dissesti e buche
La pavimentazione di via Libertà e dintorni sarà smantellata e rifatta, con un occhio al pregio storico. Ci saranno ‘guide naturali’ per disabili visivi
È tutto pronto per gli interventi di restyling dei marciapiedi di via Libertà, nel tratto fra piazza Vittorio Veneto e l’incrocio con via Notarbartolo. L’Ufficio Infrastrutture viarie per la Mobilità del Comune ha già approvato il progetto esecutivo dell’opera. I lavori dovrebbero partire il mese prossimo, a febbraio 2024.
I lavori interesseranno non solo via Libertà ma tutte le vie che si diramano sia lato mare che lato monte. Il restyling riguarderà anche via Generale di Maria, Arimondi e Mondini. Ma anche via Duca della Verdura, e le vie Principe di Paternò, Simone Cuccia. Giusti, Scrofani, Rapisardi e Ariosto.
Saranno eliminati avvallamenti, dissesti e buche
I lavori interesseranno quindi una zona particolarmente degradata di via Libertà e dintorni. Sarà smantellata la pavimentazione avvallata, dissestata e piena di buche. Attualmente ci sono tanti sollevamenti causati dalle radici degli alberi e cedimenti del sottofondo. Oltre ai rattoppi effettuati nel tempo con materiali non idonei. Gli interventi mirano ad eliminare tutti i pericoli esistenti. Per rifacimento sarà utilizzato lo stesso tipo di arredo, con un occhio al pregio storico. Ci sarà quindi una pavimentazione identica a quella rimossa. I lavori dureranno sei mesi.
‘Guide naturali’ per disabili visivi
Particolare attenzione alla eliminazione delle barriere architettoniche. Il progetto prevede infatti interventi per migliorare la fruibilità dei percorsi pedonali da parte delle persone con disabilità motorie e visive. In specifici tratti verranno anche realizzate delle “guide naturali” tali da consentire anche ai disabili visivi di orientarsi e raggiungere non solo fermate del bus, strisce pedonali e semafori, ma anche luoghi finora inaccessibili. Nel progetto esecutivo à specificato che “si tratta di specifiche pavimentazioni modulari che consentiranno la realizzazione di piste o percorsi tattili, e cioè di veri e propri itinerari guidati”.
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