Policlinico di Palermo, si lavora alle liste d’attesa: in arrivo la piattaforma informatica per gestire i ricoveri

Stamani la prima riunione operativa della Rete ARP

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Questa mattina si è tenuta la prima riunione operativa della Rete ARP, la Rete aziendale per il recupero delle prestazioni del Policlinico. L’organismo è stato istituito in ossequio alla direttiva per l’attuazione del Piano Operativo regionale di recupero delle liste di attesa dell’Assessorato regionale della Salute.

La Rete ARP è una struttura funzionale, coordinata dal Direttore Sanitario Aziendale, costituita da un team organizzativo gestionale e un gruppo operativo, quest’ultimo formato dai direttori delle unità operative che che presentano particolari liste di attesa da bonificare e recuperare. “Stiamo portando avanti tutte le azioni indicate dall’Assessorato per assicurare un’assistenza appropriata e tempestiva ai pazienti – spiega il Commissario dell’Azienda ospedaliera universitaria, Maurizio Montalbano -. A tal fine, a partire dal 15 settembre, le agende di prenotazione delle prestazioni ambulatoriali, finora organizzate per anno solare, rimarranno aperte a tempo indeterminato. Eventuali necessarie sospensioni delle attività ambulatoriali dovranno essere preventivamente autorizzate dalla Direzione sanitaria”.

Policlinico di Palermo, si lavora alle liste d’attesa

I componenti della rete ARP si occuperanno di bonificare le agende informatiche di prenotazione, contattando ciascun paziente al fine di aggiornare la sua posizione in agenda o acquisire una sua eventuale disponibilità ad essere trattato presso un’altra struttura sanitaria che insiste sullo stesso ambito territoriale di garanzia.

Gli interventi di gestione delle liste d’attesa, che si protrarranno sino al 31 dicembre del 2023, saranno effettuati sotto il costante monitoraggio della direzione sanitaria aziendale. Questa si occuperà ulteriormente di potenziare la potenzialità erogativa istituzionale nel rispetto delle disposizioni legislative inerenti all’attività intramuraria.

“Se dalle azioni di monitoraggio – continua Montalbano – non dovesse emergere una riduzione significativa delle liste di attesa, procederemo a una totale riorganizzazione delle attività ambulatoriali e dell’attività svolta in regime libero professionale”.

La piattaforma “GiLiA”

L’attività della rete ARP verrà facilitata dall’utilizzo della piattaforma “GiLiA”, la prima piattaforma informatica regionale per la gestione delle agende dei ricoveri, realizzata dall’ ingegnere del Policlinico Nicola Alessi, componente del Tavolo tecnico regionale per il piano delle liste d’attesa, e da un utilizzo evoluto della piattaforma SOVRACUP regionale. Questa piattaforma servirà solo a gestire le liste d’attesa del biennio 2020-2022.

“La riunione di oggi – conclude il Commissario AOUP – è stata finalizzata a pianificare le azioni necessarie previste nel processo operativo definito dal Piano dell’Assessorato e a presentare la piattaforma ‘GIliA’. Dal confronto con tutti i presenti sono emerse interessanti proposte per un diverso assetto organizzativo e correttivi che approfondiremo”.

La piattaforma GiLiA sarà rilasciata il prossimo 4 settembre. Sarà disponibile per tutte le aziende sanitarie e ospedaliere e i privati accreditati, oltre che per il coordinamento regionale. Rappresenta un approccio nuovo e sperimentale alla gestione delle agende per i percorsi assistenziali di ricovero in ambito regionale.

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