Piano sicurezza periferie a Palermo: 58 milioni di euro per Zen, Sperone e Borgo Nuovo

“Sospesi i termini temporali dell’Accordo di programma dei fondi ex Gescal. Salve così le risorse e gli interventi”. A dichiararlo è il deputato regionale del Movimento 5 Stelle Adriano Varrica, promotore del percorso che nel 2021 ha sbloccato tali risorse a seguito dell’approvazione dell’emendamento da lui proposto in ARS.

Il piano da 58 milioni di euro destinati a Zen, Sperone e Borgo Nuovo

“Con l’emendamento approvato in legge finanziaria regionale – afferma il deputato regionale Varrica – viene garantita la sospensione dei vincoli temporali in scadenza rispetto all’avvio dei lavori dei 58 milioni dei fondi destinati a Zen, Sperone e Borgo Nuovo, consentendo così a Comune e Regione di concludere l’iter di revisione e aggiornamento del relativo Accordo di programma e di mettere in sicurezza queste importanti risorse”.

Reinserimento dei progetti esclusi

“Oltre a garantire un maggior respiro all’Amministrazione comunale, attualmente con l’acqua alla gola rispetto al completamento dell’iter burocratico, la sospensione dei termini temporali dell’Accordo – spiega il deputato cinquestelle – potrà essere funzionale ad una serena valutazione da parte del Consiglio comunale sul reinserimento dei progetti esclusi come quello di piazza Achille Grandi e vicolo Benfratelli la cui riqualificazione è rivendicata dai cittadini del quartiere Sperone che si sono costituito in comitato. Analogo ragionamento potrà essere fatto sugli interventi esclusi di riqualificazione a verde dello Zen, a partire dall’area nei pressi di via Carosio. Adesso esistono tutti i presupposti affinché si assuma un atteggiamento di apertura a tali rivendicazioni, magari riconsiderando il progetto ormai obsoleto anche secondo il Consiglio della II Circoscrizione, di edilizia popolare in via De Felice, allo Sperone”.

“Sono contento inoltre che stiano emergendo i primi frutti di questo lungo percorso con la messa a gara del primo intervento, la realizzazione del centro di aggregazione nel Baglio Mercadante allo Zen che abbiamo sollecitato più volte all’Amministrazione comunale” – conclude il deputato.

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