Personale ATA, la riforma che tutti aspettavano: tanti soldi in arrivo | Il contratto cambierà solo per questi fortunati

Finalmente una boccata d’ossigeno per tutta la categoria in questione. La notizia che circolava negli ultimi giorni ha trovato forma.

Una delle categorie più importanti all’interno del mondo della scuola è sicuramente quella composta dal personale ATA. Trattasi di collaboratori scolastici, assistenti amministrativi e assistenti tecnici che formano la parte legata agli uffici e alla custodia degli ambienti scolastici.

Per quanto riguarda gli assistenti amministrativi e tecnici, in modo particolare si occupano per primi di gestire la parte didattica e contabile, con la figura del DSGA e Amministrativa del personale scolastico.

I tecnici, invece, hanno l’arduo compito di occuparsi dei sistemi informatici e, nelle varie situazioni, di essere risolutivi o a volte di fornire proprie sessioni di formazione ai colleghi o ad altro personale presente all’interno della scuola.

Per quanto riguarda i collaboratori scolastici, comunemente vengono anche chiamati bidelli. Questi hanno il compito non solo di pulire le classi, gli uffici, i bagni e tutti gli altri ambienti dell’edificio scolastico, ma anche di essere abili sorveglianti e ottimi custodi.

L’importanza dei ruoli scolastici

Non tutti sanno che quando ci sono degli scioperi, se mancano tutti i collaboratori scolastici, solitamente la scuola non può aprire perché non c’è chi sorveglia nei corridoi o negli altri spazi esterni in cui non vi è uno stretto monitoraggio da parte dei docenti.

Riparlando nuovamente dell’intera categoria del personale ATA, negli ultimi anni ci sono state vere e proprie lotte sindacali affinché venisse rivisto il contratto di lavoro e ci fossero stati degli aumenti tanto paventati in passato ma che poi sembravano essere svaniti nel nulla quando si trattava di parlare di fatti compiuti.

Stanziati 14 milioni di euro

Proprio i collaboratori scolastici, in maniera più cospicua, si sono sempre fatti sentire anche perché un ruolo così importante come il loro, spesso è stato bistrattato soprattutto dal punto di vista stipendiale, in quanto risulterebbero essere la categoria che percepisce meno rispetto agli altri presenti proprio nel gruppo personale ATA.

Ora però sembra proprio che la situazione stia cambiando soprattutto per una parte dei collaboratori scolastici, assistenti amministrativi e tecnici riguardo ad alcuni contratti. Scopriamo subito nel dettaglio quello che si è verificato nelle scorse ore. Stando a quanto riportato da ascuolaoggi.com, sono stati stanziati 14 milioni di euro per la proroga di 6000 contratti inerenti al mondo ATA e ciò sicuramente farà parlare le varie sigle sindacali.