Paolini, condannato per pedofilia: «Lo amavo ed era consenziente»

«Sono un personaggio davvero scomodo ─ ha detto Paolini ─ e sto pagando, in tutti i sensi, le accuse che ho rivolto a Ratzinger

È arrivata la condanna a 5 anni di reclusione per il noto disturbatore tv Gabriele Paolini, accusato di aver avuto rapporti sessuali con minorenni in cambio di soldi e regali. Paolini ha sempre respinto queste accuse, confermando, anche nel giorno della sentenza, la propria versione: «Credo con fermezza nel lavoro dei miei due avvocati. Dopo che avranno letto le motivazioni della sentenza, presenteranno un ricorso in Appello. Nella famosa estate del 2013 io ho solo amato il giovane Daniel, che, all’epoca dei fatti, aveva 17 anni e due mesi. Daniel è venuto in Tribunale nel luglio 2015 e mi ha difeso».

«STO PAGANDO LE ACCUSE CHE HO RIVOLTO A RATZINGER»

Poi Paolini ha continuato nel suo sfogo: «Sono un personaggio davvero scomodo e sto pagando, in tutti i sensi, le mie accuse che ho rivolto a Ratzinger, negli anni passati. In diverse occasioni, durante collegamenti in diretta del TG1, ho urlato di aver avuto un rapporto sessuale con Ratzinger, quando io avevo 13 anni. Tutto cio’ mi ha creato molti nemici!!!» Infine ha aggiunto: «La vita è proprio strana, Macron, l’attuale Presidente della Francia, a 16 anni, si è innamorato della sua insegnate e poi, con la stessa, si è sposato. E se Macron a 16 anni, si fosse innamorato di un suo professore?. Avrebbe egualmente intrapreso la carriera politica, che lo ha portato a diventare Presidente della Francia?. Oggi come oggi mi tiene in vita l’amore che nutro per Felis, la persona pù importante della mia vita, dopo i miei sacri genitori».