Palermo, pretendono di scendere dal bus fuori fermata: autista Amat preso a pugni
Ancora violenza a Palermo: un’autista Amat è stato aggredito da due uomini domenica pomeriggio in piazza Giulio Cesare a pochi metri dalla Stazione Centrale.
L’aggressione è avvenuta alle 19.40 circa. Secondo quanto ricostruito, i due uomini avevano chiesto all’autista di poter scendere fuori fermata mentre il bus si trovava fermo al semaforo di piazza Giulio Cesare. Il dipendente Amat avrebbe chiaramente spiegato ai due che non poteva accontentare la loro richiesta. A quel punto uno dei uomini avrebbe schiacciato il pulsante di emergenza, aprendo la porta. L’autista la richiude subito. Pochi secondi dopo, l’altro uomo schiaccia nuovamente il pulsante di emergenza, col mezzo che aveva appena ripreso la marcia allo scattare del verde.
Le minacce e l’aggressione
L’autista, a quel punto, avrebbe richiamato i due aggressori, questi però lo hanno minacciato. Ne è nata un’accesa discussione con i due uomini che hanno strattonato l’autista facendolo scendere dal mezzo e colpendolo con dei pugni tra le urla generali della gente che si trovava a bordo dell’autobus. La vittima avrebbe provato in qualche modo a difendersi, ma alla fine ha avuto la peggio rimediando contusioni e lividi. Fortunatamente le suw condizioni non sono gravi.
Sul posto è intervenuta la polizia che ha raccolto la denuncia del dipendente Amat con gli aggressori che nel frattempo erano riusciti a dileguarsi. Indagini in corso per rintracciarli, potrebbero essere utili le telecamere di videosorveglianza presenti all’interno dell’autobus e nella zona.
