Palermo-Inzaghi, un matrimonio apparentemente destinato a farsi ma che sta vivendo una fase di standby. E si sa nel calcio nulla è scontato fino a quando non vengono apposte le firme sui contratti. La volontà di “SuperPippo” è chiara, allenare i rosanero la prossima stagione. L’ostacolo, però, è rappresentato dal Pisa con il quale il tecnico è legato da un contratto fino al 2027.
La squadra toscana per liberare Inzaghi vorrebbe che il Palermo acquistasse un giocatore nerazzurro che non rientra più nei piani della società, con la formula del prestito con obbligo di riscatto in caso di promozione dei rosanero in Serie A. Il prescelto sarebbe il centrocampista offensivo Emanuel Vignato, 24 anni. Il calciatore, però, sta riflettendo se accettare e rimanere in B oppure cercare un’opportunità in Serie A. In caso di fumata nera, il Palermo dovrebbe pagare un conguaglio economico al Pisa per liberare Inzaghi. In base alla richiesta dei toscani, i rosanero prenderanno una decisione definitiva. Alla finestra rimangono le alternative Stroppa e Vanoli.
Pisa, presidente Corrado: “Inzaghi scioglierà le riserve entro cinque giorni”
A fare il punto della situazione sul futuro di Filippo Inzaghi è stato il presidente del Pisa, Giuseppe Corrado che ha parlato a Sky Sport prima della presentazione dei calendari di Serie A 2025/2026. “Inzaghi ha un contratto di altri due anni e pensavamo di aprire un progetto che sarebbe durato anche per la Serie A – ha detto -. Nel caso in cui l’allenatore non si senta pronto per la Serie A o sia lusingato da altre offerte, oggi ufficialmente questa cosa non si è manifestata. Lo valuteremo”.
Prossimi giorni decisivi: “Se ci dirà che c’è qualcosa di diverso, andremo su strade diverse. Allenatori o giocatori insostituibili non ci sono e non devono rimanere coloro che hanno ambizioni diverse. Entro i prossimi cinque giorni scioglierà le riserve e noi opereremo di conseguenza”.
“Se viene attratto da proposte che lo colpiscano noi non possiamo iniziare con uno che non è convinto al 100% di affrontare le difficoltà della Serie A. Siamo sereni, ha preso tempo, dipende da lui perché ha un contratto con noi“.