Palermo, Inzaghi arriva in città questa settimana: Palumbo ed Elia ai dettagli

Palermo attende Filippo Inzaghi: per l’arrivo del tecnico in città questa dovrebbe essere la settimana giusta, così come riportato dall’edizione odierna del “Giornale di Sicilia”. Sicuramente ad attenderlo un’accoglienza calorosa, da una piazza che ha voglia di riscatto e in particolar modo di tornare in Serie A.
Inzaghi incontrerà la dirigenza, visiterà le strutture e poi si presenterà in conferenza stampa. Il tecnico artefice della promozione del Pisa nella massima serie nel campionato di Serie B appena concluso, è consapevole della responsabilità che si è assunto accettando la panchina rosanero e delle aspettative della piazza, ed è pronto a calarsi nella realtà di Palermo.
Tre-quattro colpi in canna per Osti
Nel frattempo il ds Osti continua a lavorare al calciomercato: Antonio Palumbo e Salvatore Elia sono ad un passo. Il primo dovrebbe arrivare dal Modena per una cifra vicina ai 2,5 mln più il prestito di un giocatore, Saric o Desplanches. Vicino anche il ritorno di Salvatore Elia, affare da 1,5 mln di euro e triennale per l’esterno offensivo. Per Audero il nodo è l’ingaggio che dovrebbe essere spalmato, il portiere arriverebbe dal Como in prestito con diritto di riscatto, obbligo in caso di promozione, a 3 milioni di euro.
A giorni dovrebbe arrivare la risposta di Tommaso Augello in scadenza di contratto col Cagliari. Sul terzino sinistro c’è anche l’interesse della Cremonese. I rosanero avrebbero messo gli occhi anche su un altro giocatore dei sardi, in scadenza anche lui: Nicolas Viola. Per il centrocampista sarebbe un ritorno al Palermo. Sondaggio anche per il giovane talento Pafundi dell’Udinese sul quale si registra l’interesse anche di Avellino, Spezia e Modena. Intanto i liguri avrebbero riscattato Aurelio per una cifra vicina ai 400mila euro. Le uscite saranno un altro punto fondamentale per il mercato del Palermo: Vasic, Nikolaou, Verre, Di Mariano e Insigne dovrebbero andare via. Sul giovane ex Padova è forte l’interesse della Reggiana.