Il Palermo riacciuffa la Fidelis Andria nei minuti finali: pareggio al Barbera

Il Catanzaro vince a Messina e scappa a più sei, ma i rosanero hanno una partita da recuperare

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Il Palermo pareggia in casa 1-1 contro la Fidelis Andria e vede allontanarsi di poco il secondo posto dopo la vittoria in trasferta del Catanzaro. La squadra di Baldini è riuscita a riacciuffare il pareggio nei minuti finali grazie a Luperini. Il vantaggio della squadra ospite nel primo tempo con Messina.

Il Palermo si schiera col consueto 4-2-3-1: Massolo in porta confermato, difesa con Accardi, Somma, Perrotta e Crivello; centrocampo Damiani e Dell’Oglio al centro mentre i tre dietro l’unica punta Brunori sono Valente, Luperini e Floriano. Nella Fidelis Andria il tecnico Di Leo sceglie il 4-3-2-1 con unica punta Messina che prende il posto di Sorrentino che ha accusato un problema nel riscaldamento. All’andata i rosanero si sono imposti 0-2.

Al sesto minuto primo tentativo del Palermo con Damiani, palla di poco fuori. La Fidelis Andria risponde subito: Carillo sulla sinistra, palla dentro per Gaeta che da due passi spara alto. Al 17′ vantaggio ospite con Messina: Gaeta si invola sulla destra mette un cross raso terra per il numero 11 che dà due passi non sbaglia. Doccia fredda per il Palermo che non riesce a reagire, anzi rischia di andare sul doppio svantaggio: Messina controlla palla in area di rigore, si gira e prova il tiro a piazziato: palla alta. Partita che si innervosisce, cinque in totale i cartellini gialli; Fidelis Andria costretta al primo cambio a causa dell’infortunio di Bubas, al suo posto Bonavolontà. La manovra del Palermo è frenetica, ciò non porta grandi pericoli alla difesa della Fidelis Andria che rischia poco. Il primo tempo si conclude con i padroni di casa sotto di una rete.

SECONDO TEMPO

La ripresa inizia con un calcio di rigore per il Palermo per fallo di mano di Riggio. Dal dischetto Floriano si fa ipnotizzare da Saracco che respinge. Baldini manda in campo Soleri, Felici, Giron, Odjer e Fella al posto di Floriano, Valente, Crivello, Dall’Oglio e Damiani. Al 65′ Soleri prova la girata di destro, ma la palla termina di poco fuori. Nella Fidelis Andria dentro Ortis al posto di Urso. Al 77′ Fidelis Andria in dieci: espulsione per doppia ammonizione di Nunzella. Il tecnico Di Leo corre ai ripari mandando in campo Legittimo al posto di Gaeta. Su azione da calcio di punizione Soleri ci prova in rovesciata, palla alta sopra la traversa non di molto. All’81’ tiro dal limite dell’area di Brunori, palla sull’esterno della rete. A quattro minuti dalla fine arriva il pareggio di Luperini che sul corner di Felici è bravo a battere di testa Saracco. Assedio finale dei rosanero che vanno vicini al 2-1 sempre con il numero 27 che di testa da calcio d’angolo colpisce bene la palla, ma trova la pronta respinta del portiere ospite; sul tap-in Fella manda fuori. Ancora l’estremo difensore della Fidelis protagonista pochi minuti dopo: cross basso di Giron dalla sinistra, Soleri di prima intenzione dall’area piccola colpisce di sinistro, Saracco d’istinto respinge. Dopo cinque minuti di recupero la partita termina sull’1-1. Il Palermo dopo il successo di Avellino impatta in casa contro la Fidelis Andria e sale a quota 52 punti; secondo posto adesso a sei punti ma con una partita in meno per i rosa. Fidelis Andria che rimane penultimo a 25 punti.

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