Morto Padre Sorge: il suo impegno contro la mafia ha ispirato la «primavera di Palermo»
Simbolo dei Gesuiti e della Chiesa Cattolica
Si è spento in una casa di riposo di Gallarate (Varese) Padre Sorge, figura di primo piano della Chiesa Cattolica e dei Gesuiti. Aveva 91 anni
È stato direttore dell’Istituto Arrupe di Palermo. Dal 1997 arriva a Milano dove dirige Aggiornamenti Sociali e, dal 1999 al 2005, il mensile Popoli. Numerose sono state le pubblicazioni sulla dottrina sociale della Chiesa e l’impegno dei cristiani in politica.
Di padre Sorge si ricorda anche il suo impegno contro la mafia, contro cui ha ispirato la «primavera di Palermo». La scomparsa di padre Bartolomeo Sorge non può lasciare indifferenti se si considera il ruolo che ha avuto nel percorso di crescita sociale, politica e culturale di una città come Palermo.
«Una perdita irrimediabile – afferma Victor Matteucci, presidente dell’Ong Mediter -. Un impoverimento ulteriore di questo tempo che è l’autunno della nostra storia»
IL RICORDO DI ORLANDO
«Padre Sorge ha avuto un importante ruolo nel più ampio impegno dei Gesuiti nella storia di cambiamento della città e della politica nazionale.Un impegno che ha trovato a Palermo momenti di anticipazione e di sperimentazione di rinnovamento etico, culturale e politico sin dai primi anni ’80 e nel cui contesto trovarono spazio e voce istanze e modelli diversi .Fra questi, alcuni legati alle forme-partito ancorate ad un approccio ideologico ed altri, che con le esperienze della Primavera trovarono il proprio punto di partenza e sono proseguite negli anni, improntati al rinnovamento delle forme della politica e della partecipazione, non più legati alle ideologie quanto ad una visione di sviluppo delle comunità nel più ampio contesto globale», questo il ricordo del Sindaco di Palermo.
