“Mi hanno chiuso il programma e ora andiamo in tribunale”: riceve una mail da LA7 | Litigata storica

Non è solo la Rai a dover fare i conti con addii al veleno e polemiche senza fine. Anche LA7 ha a che fare con parecchie gatte da pelare

Da qualche settimana a questa parte la Rai sta attraversando una vera e propria tempesta. Tra addi illustri, durissimi scontri dialettici e polemiche in serie,  la TV di Stato sta affrontando uno dei periodi più delicati e complessi della sua storia.

Da questo punto di vista però l’azienda di Viale Mazzini è in buona compagnia, alla luce di quanto accaduto e sta per succedere altrove. C’è Mediaset ad esempio, alle prese con un possibile caso legato al futuro di Myrta Merlino.

L’ex giornalista di LA7, chiamata a condurre “Pomeriggio Cinque” al posto di una colonna portante dei palinsesti di Cologno Monzese come Barbara D’Urso, non ha portato i risultati sperati in termini di ascolti e per questo rischia una sonora bocciatura.

Sempre a proposito di LA7, l’emittente di proprietà dell’imprenditore piemontese Urbano Cairo deve fronteggiare il caso più spinoso e delicato degli ultimi anni, vale a dire il siluramento del conduttore e giornalista Massimo Giletti.

LA7 nella tempesta, le accuse di Giletti lasciano il segno: “Ecco cosa è successo”

Giletti, intervenuto al Festival della TV, è tornato sull’argomento lanciando accuse durissime e circostanziate: “Non è stato un divorzio, ma qualcosa di peggio. Ho pagato a caro prezzo la scelta di non parlare, lo faranno i magistrati per me“.

Il giornalista torinese ha poi rincarato la dose: “Dopo sei anni di rapporti stretti e intensi mi hanno sospeso il programma attraverso una mail. Aggiungo solo che in un’intercettazione Marcello Dell’Utri dice al legale di Mediaset che ‘Giletti andava chiuso‘”.

LA7, l’attacco durissimo di Giletti scuote i vertici dell’emittente di Cairo: cosa può succedere

Secondo Giletti il suo “Non è l’Arena” è stato soppresso in quel modo solo a causa delle inchieste scottanti sui rapporti tra mafia e Stato portate avanti per mesi. Da parte dei vertici di LA7 non è arrivato per ora alcun tipo di commento o reazione.

Il giornalista piemontese intanto sta per tornare alla Rai, dove ebbe inizio la sua carriera. Giletti ha firmato un contratto biennale già annunciato dai vertici di Viale Mazzini, restano ancora da definire quali programmi gli saranno affidati a partire da settembre.