Italian Trophy Ju Jitsu, sono palermitane le prime due società classificate

Diciotto società provenienti da diverse regioni d’Italia e 348 lottatori di età compresa tra gli 8 e i 27 anni ovvero dalla categoria Under 10 fino ai Seniores. Sono questi i numeri dell’Italian Trophy Ju Jitsu, torneo organizzato da Endas Sicilia e Msp Sicilia, andato in scena lo scorso fine settimana al PalaMangano di Palermo.

Italian Trophy Ju Jitsu: palermitane le prime due classificate

Tutti i partecipanti, sotto gli occhi di Sergio Anzalone, responsabile Nazionele Endas, e Cristian Minuto, Msp Sicilia responsabile Regionale per il ju jitsu, hanno reso onore all’arte marziale giapponese a mani nude sfidandosi senza sosta. Splendida la prestazione delle società locali che si sono misurate con team arrivati nel capoluogo siciliano da Genova, Bologna, Roma, Perugia e Bari e Carbonia. Nella classifica finale a squadre, determinata da tutti i risultati ottenuti singolarmente, il primo posto è andato all’Akiyama Budo Club di Capaci, secondo il Karma Fit Club di Palermo, terzi gli emiliani del Csr, quarto il Katana Ryu Club di Palermo.

Manifestazione d’importanza nazionale

“ È un piacere – dichiarano i presidenti degli enti sportivi Endas e Msp, vedere Palermo ospitare oltre 300 atleti provenienti da tutta Italia per una delle manifestazioni di ju jitsu più importanti a livello nazionale. Endas ed Msp si confermano sensibili verso tutti gli sport, soprattutto verso quelli che coinvolgono bambini e giovani avvicinandoli a una cultura dell’inclusione e del fair play e tenendoli lontani dalla violenza, dal bullismo e dal razzismo”.

Figuccia: “Il ju jitsu importante modello educativo”

Alla due giorni del PalaMangano è intervenuto anche l’assessore comunale allo Sport Sabrina Figuccia. “Il ju jitsu – ha detto Figuccia – è uno sport importante non soltanto in chiave fisica e motoria, ma anche per l’inclusione sociale e il recupero delle marginalità. Una disciplina che rappresenta anche un importante modello educativo grazie al proprio sistema di regole che aiuta i ragazzi a crescere meglio in una società in cui ci sono mille rischi e pericoli”.