I migliori crudi di mare, ecco 10 ristoranti imperdibili a Palermo

caveau 38 - crudi di mare

Caveau 38

I crudi di mare, con la loro freschezza e la loro esplosione di sapore, hanno conquistato il cuore e il palato dei palermitani, trasformandosi in un must have. Presenti in ogni menu che si rispetti, ecco dieci ristoranti imperdibili a Palermo dove provare i crudi mare per vivere un’esperienza culinaria indimenticabile.

I migliori crudi di mare a Palermo

A Palermo, i crudi di mare occupano un posto speciale nei menu dei ristoranti. Il profumo del Mar Mediterraneo, la freschezza del pescato e la delicatezza dei sapori sono gli elementi imprescindibili che un buon piatto di cruditè deve avere. Preparati con pesce appena pescato, sono una vera delizia per i sensi: gamberi, tonno, ostriche e pesce azzurro. Queste sono solo alcune delle prelibatezze che si possono trovare nei plateau dei ristoranti della città.

Caveau 38

Caveau 38 di Francesco Piparo, chef patron del locale di via Messina 38, è l’emblema per gli amanti dei crudi di pesce, tratto distintivo della sua cucina, vero e proprio trionfo dei prodotti di mare. Dopo vent’anni e numerose esperienze in giro per il mondo, Chef Piparo ritorna nella sua Palermo e apre il ristorante con cucina a vista.

caveau 38

Alla base della sua idea di cucina, la fusione di ingredienti e ricette, tradizione e storia, tecniche di cottura e idee innovative. Il risultato è un menu creativo e singolare che lascia, in chi lo prova, il ricordo di profumi e sapori ben impressi nella memoria. Grande attenzione anche per la cantina, con aziende di prestigio, che si affianca ad un’attenta selezione di liquori e distillati, oltre alla carta dei cocktail. Un percorso emozionale che coinvolge tutti i sensi: al centro di una delle due sale c’è una piastra giapponese che consente allo chef e ai commensali di condividere un momento culinario.

Da provare: Ammicè per due persone – Degustazione di cruditè di mare

Indirizzo: via Messina, 38

Aja Mola

100% made in mare. È il filo conduttore di Aja Mola, la trattoria di mare del gruppo Virga&Milano. Situato in via dei Cassari, l’antica strada che collega la Cala al mercato della Vucciria, la cucina di Aja Mola si basa sul rispetto del mare e della filiera corta a miglio zero: pesce sempre fresco in tavola, tracciabilità e qualità del pescato. Un patto di responsabilità sancito per dare valore ai piccoli pescatori, a sostegno dell’economia locale.

aja mola

La cucina contemporanea di Tiziana Francofonte, head chef di Aja Mola, esalta la semplicità, mettendo al centro la verità della materia prima. Le proposte culinarie sono dettate dai ritmi del mare e della terra, rispettando l’alternarsi delle stagioni e il menu cambia sempre per far conoscere la ricchezza del patrimonio ittico della Sicilia. La cantina, poi, coniuga espressioni di vini naturali e artigianali, dando voce a vignaioli e piccoli produttori siciliani, italiani e del resto d’Europa. 

Da provare: Ostriche – Degustazione di crudi

Indirizzo: Via dei Cassari 39 – Palermo 

Trattoria Corona

Cucina di mare e memoria familiare si mescolano da Trattoria Corona, il locale gestito dalla famiglia Corona che si trova in via Guglielmo Marconi 9, tra via Libertà e via Dante. Appassionato del mondo ittico, Gianni Corona inizia tanti anni fa la sua avventura nel mondo della ristorazione al “Piccolo Napoli” al Borgo Vecchio, vero e proprio punto di riferimento per la città di Palermo negli anni passati.

trattoria corona
Trattoria Corona

A febbraio 2015, Gianni Corona avvia un nuovo capitolo culinario: la trattoria Corona, insieme alla moglie Angela e i loro due figli, Orazio e Alessandro. Il menu si basa sulla ricerca costante della qualità attraverso la valorizzazione dei prodotti ittici, sempre nel rispetto delle tradizioni culinarie siciliane. Una cucina che sa di casa in un’atmosfera accogliente e familiare che pervade il locale, risultato di una cura meticolosa dei dettagli, garantendo un’esperienza gastronomica che sa di tradizione e calore.

Da provare: Tartare di Alalunga

Indirizzo: via Guglielmo Marconi 9 – Palermo

Molo Sant’Erasmo

Vista mare e cucina contemporanea sono gli elementi distintivi di Molo Sant’Erasmo, il ristorante di Saverio Borgia che si affaccia nel piccolo porticciolo in cui il fiume Oreto incontra il Mediterraneo. Qui, ancora oggi, c’è una comunità di pescatori attiva. Il menu segue la cucina di mare, sulla base del pescato del giorno, sempre fresco e di giornata, preparato seguendo diverse tecniche.

Molo Sant'Erasmo
Molo Sant’Erasmo

Quella di Molo Sant’Erasmo è una cucina contemporanea che trae origine dai grandi classici della tradizione. Ogni giorno, nel menu, è presente una proposta sempre diversa, come la tartare del giorno; ampia la selezione di cruditè e marinati. Il locale è anche il luogo ideale in cui godersi un ottimo aperitivo all’ora del tramonto.

Da provare: Tartare di ricciola, emulsione di datterino giallo, polvere di olive nere, fior di sale e olio E.V.O. 

Indirizzo: Caletta Sant’Erasmo, Palermo

Badalamenti Cucina e Bottega

Badalamenti Cucina e Bottega è sinonimo di passione, ricerca e rispetto per le tradizioni tramandate di generazione in generazione. Non solo ristorante con una cucina innovativa e una cantina che conta ben più di 400 referenze di vino, di cui alcune in esclusiva, ma anche bottega, un luogo in cui si possono gustare ed acquistare tante specialità della cucina siciliana ed italiana.

Badalamenti
Badalamenti Cucina e Bottega

Tutto ha inizio nel 1957 nella borgata marinara di Mondello quando Giovanni Badalamenti apre la sua bottega, un luogo in cui vendeva prodotti ricercati. Poi, trasmette questo suo grande amore per le eccellenze ai tre figli, Mimmo, Luca e Marco. Dopo un lungo percorso fatto di crescita costante e importanti successi, nel maggio 2011 i tre fratelli danno vita al proprio ristorante. Il menu, in continuo divenire perché segue il ritmo delle stagioni, racconta i sapori autentici della cucina tradizionale con l’aggiunta di un tocco innovativo; il protagonista di ogni piatto è la materia prima al fine di esaltarne il gusto.

Da provare: Plateau con gamberoni rossi di Mazara, acciughe del Cantabrico, salmone selvaggio e caviale 

Indirizzo: Via Galatea 55 – Palermo

Hio Sushi Lab

Tra le vie del centro di Palermo, Hio Sushi Lab è l’espressione massima della fusione tra la tradizione giapponese e la cultura siciliana. Guidato dallo chef patron Filippo Gugino, il locale sfida ogni convenzione e la ricercatezza delle materie prime è sublime. Si tratta un’esperienza culinaria unica, che delizia tutti i cinque sensi, un’atmosfera intima, ricercata, energica.

Hio Sushi Lab
Hio Sushi Lab

La perfetta fusione tra Oriente e Sicilia dà vita a una raffinata combinazione di tradizioni gastronomiche. L’esperienza sarà come un affascinante caleidoscopio di sapori e profumi, una sinfonia di sensazioni in sospensione, dove il concetto di cucina fusion incanterà i cuori e i palati dei commensali in una danza di sapori unica nel suo genere.

Da provare: Tartare, crudi di mare

Indirizzo: Via Quintino Sella 48/A

La Cantinetta

Dal 2000 a Mondello, La Cantinetta di Salvo Galletti racconta la storia di una passione trasmessa di generazione in generazione, da nonno a nipote, per creare in ogni piatto il perfetto equilibrio tra gusto e tradizione. La cucina si basa sull’uso di prodotti stagionali, sia di terra che di mare, per garantire la massima qualità e freschezza. Il menu è sempre in evoluzione per offrire esperienze sempre diverse e i piatti uniscono i sapori e profumi della cucina siciliana a un sottile dose di sperimentazione culinaria, mantenendo sempre una forte connessione con il territorio.

La Cantinetta
La Cantinetta

La Sicilia è il leitmotiv sempre presente nel menu ma al contempo si notano diverse influenze internazionali per una cucina inclusiva e sorprendente. I piatti classici della cucina dell’Isola sono reinterpretati in modo gustoso e innovativo, utilizzando ingredienti freschi e locali. Ampia la selezione di vini provenienti da tutto il mondo per accompagnare ogni piatto ed esaltarne i sapori.

Da provare: Caprese di gambero rosso in salsa di pomodorino, burrata e pesto di menta

Indirizzo: Via Nettuno 2 – palermo

Enosteria Sicula

“Dalla terra alla tavola” è la filosofia che guida il lavoro quotidiano di Enosteria Sicula, il locale fondato da Massimo Rallo e Piero Scelfo in via Torrearsa 3, un mix tra un’enoteca e un’osteria di nuova generazione. Nata dal desiderio di valorizzare al meglio i prodotti alimentari e vitivinicoli della Sicilia, l’obiettivo dei due giovani imprenditori è quello di regalare ai commensali un’esperienza enogastronomica alla scoperta dei sapori tradizionali, alcuni dei quali rivisitati in chiave moderna.

Enosteria Sicula
Enosteria Sicula

Alla base del menu di Enosteria Sicula ci sono materie prime di altissima qualità, filiera corta unita alla ricerca costante sul territorio dei migliori produttori locali. Oltre ad una ottima carta dei vini che include aziende vitivinicole eccellenti del territorio, i piatti seguono rigorosamente la stagionalità ed esprimono al meglio i sapori e profumi della terra siciliana.

Da provare: Tartare di Gambero Rosa di Sciacca e Gambero Rosso

Inidirizzo: via Torrearsa 3 Palermo

Alias

“Sentirsi a casa” è la sensazione che si prova entrando da Alias, il ristorante che nasce a Valdesi tra le mura di casa di Roberto Alia ed Eva Benzi. Aria intima, niente formalismi e ambienti sfarzosi ma solo emozioni da vivere e provare attraverso i piatti.

Alias
Alias

La cucina si basa sulla continua ricerca di materie prime di alta qualità, scegliendole da piccoli produttori del territorio, trasformandole il meno possibile, accompagnata da una buona carta dei vini per esaltare il gusto di ogni piatto

Da provare: Tartare di alalunga con pinoli tostati e capperi fritti di Salina

Indirizzo: Via Danae, 23

Tannura Osteria

Nelle immediate vicinanze di Piazza Magione, nel quartiere Kalsa, Tannura Osteria nasce dal sogno dei fratelli Gioacchino ed Elisa Trapani. Fin da piccolo, Gioacchino mostra curiosità per la cucina e, all’età di quindici anni, la cucina diventa il suo spazio vitale. Dopo innumerevoli esperienze locali e internazionali, ritorna a Palermo per affondare le radici.

Tannura

Da qui, la volontà di un ristorante insieme alla sorella, per trasmettere la passione, il calore e l’amore in ogni piatto preparato da Gioacchino, chef patron dell’osteria. Il nome dell’osteria non è casuale. La tannura, che significa tepore nel siciliano antico, era infatti una piccola fornacella a carbone portatile, generalmente realizzata in ferro, usato come attrezzo da cucina fino ai primi anni del secondo dopoguerra.

Da provare: Cruditè di pesce del giorno

Indirizzo: via Gaetano Filangeri 26, Palermo

 

Fonte immagine di copertina: Piatto Ammicè di Caveau 38/ Fonte foto piatti social/siti web ristoranti menzionati.