Graduatorie docenti 2024, modifiche a tutto spiano | Senza questo documento non puoi più fare domanda

Docenti - foto Depositphotos - PalermoLive.it

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Rivoluzioni in atto in questo periodo per il mondo della scuola. Con le GPS da aggiornare a breve vi potrai accedere solo in questo modo.

In queste ultime settimane, in Italia sono migliaia di docenti che hanno sostenuto le prove scritte del nuovo concorso voluto dal Governo Meloni e dal Ministro Valditara. Tale tipologia concorsuale verrà completata solo ed esclusivamente con una prova orale, i cui calendari verranno molto probabilmente pubblicati dopo le festività pasquali e quindi all’inizio del mese di aprile.

Sebbene più della metà dei candidati abbia superato la prova scritta, quella orale non sembrerebbe essere così semplice da bypassare. Molto probabilmente la prova sarà strutturata come già avvenuto nelle alcune prove concorsuali precedenti volute in passato: estrarre una traccia 24 o 48 ore prima di doverla discutere e argomentare dinanzi ad una commissione esperta.

A ciò quindi va detto che con molta probabilità ci sarà sicuramente l’occasione di dimostrare tutte le competenze acquisite attraverso i corsi di formazione e gli studi individuali nella preparazione e redazione di un’unità di apprendimento. Davvero diversi sono gli strumenti con cui si possono creare queste unità interattive attraverso piattaforme come Canva, Padlet e tanti altri.

Tutti coloro che però partecipano a questa procedura concorsuale così come tanti altri che non vi hanno preso parte e che sono ancora precari, sanno bene che fra poche settimane le graduatorie dovranno essere aggiornate. Le famose GPS, Graduatorie Provinciali Scolastiche, prevedono di dover elargire un massimo di 150 preferenze di scuole o comuni e distretti della stessa provincia.

Le GPS chiamano

Gli aggiornamenti, rispetto ad alcuni anni fa, ormai, non sono più triennali ma biennali. Ciò aiuta soprattutto tutte quelle persone che per motivi familiari spesso sono costretti a rinunciare a spostarsi in città o addirittura regioni lontane da casa. Ciò invece è rimasto invariato per il personale ATA, cui l’aggiornamento è sempre triennale e non c’è la possibilità di poter dare tutte queste preferenze di scuole.

Le preferenze sono al massimo 30. Ora, però, c’è da dire che le novità per le prossime graduatorie riguardano soprattutto tutti i requisiti giusti da dover avere ancor prima di aggiornare o addirittura inserirsi per la prima volta in queste graduatorie.

Lavagna con mappamondo, scrivania, libri, mela e pc - foto Depositphotos - PalermoLive.it
Lavagna con mappamondo, scrivania, libri, mela e pc – foto Depositphotos – PalermoLive.it

Titoli esteri: questione ormai chiara

Al di là dei 24 CFU che già in passato erano stati presi d’assalto proprio per avere tutti i requisiti necessari, ora anche gli altri titoli come master, corsi di formazione devono essere ultimati ancor prima di dover inoltrare la domanda. Come se non bastasse, come riportato da orizzontescuola.it, ci sono altre novità importanti.

Tra queste, infatti va detto che chi ha conseguito titoli esteri, come previsto dalla normativa vigente dal 2022, non potrà stipulare un contratto se non vi è il riconoscimento già ottenuto. Nelle prossime settimane avremo ulteriori aggiornamenti a tal riguardo.