Fanno un buco ed entrano nella banca: i clienti in fila per il bancomat chiamano la polizia

Un piano che ricorda quello dei “Soliti ignoti” finito malissimo per i rapinatori che si erano presentati con la maschera di Anonymus. La polizia ne ha arrestato due

Il colpo ai danni di della filiale della Banca Desio di piazza Irnerio a Roma non è finito nel migliore dei modi,  per  rapinatori, in verità un po’ maldestri, che ricordano i “Soliti ignoti”. In due, un 40enne e un 46enne romani, pluripregiudicati, con i volti travisati da un passamontagna e da una maschera di Anonymus, erano sbucati dentro l’istituto di credito da un foro praticato nella parete confinante con un locale di una ex erboristeria rimasto sfitto per anni. E si erano fatti consegnare 40 mila euro dai tre dipendenti e dal direttore della banca. Ma non avevano studiato bene  il loro piano. Soprattutto non avevano calcolato che i clienti in fila per prelevare dal bancomat nell’anti-ingresso della filiale avrebbero potuto scorgerli da dietro al vetro, e dare l’allarme, facendo fallire il colpo. E così è stato.

Li hanno visti, e subito hanno chiamato la polizia. In pochi minuti sono arrivate diverse volanti a sirene spente,  ed hanno circondato la banca e tutta la zona tra via Baldo degli Ubaldi e la piazza. Poi hanno intimato ai due in fuga di fermarsi e di alzare le mani. Li hanno fatto sdraiare a terra, li hanno ammanettati ed arrestati. Secondo i testimoni un terzo complice sarebbe fuggito in monopattino.

Foto di repertorio