Emergenza idrica in Sicilia, il vademecum della Regione: dalla doccia a come lavare le verdure

Preferire la doccia al bagno in vasca, lavare le verdure in delle bacinelle e non sotto l’acqua corrente, innaffiare la notte. Sono soltanto alcuni dei consigli contenuti all’interno del vademecum pubblicato dalla Regione Siciliana e rivolto agli abitanti dell’Isola.

Emergenza idrica in Sicilia: “La peggiore degli ultimi anni”

La Sicilia sta vivendo la peggiore emergenza idrica degli ultimi anni, per la quale è stato richiesta anche lo stato di emergenza nazionale. Per contrastare lo spreco d’acqua e gestire il consumo in modo più consapevole e sostenibile, è stato elaborato questo vademecum, contenente suggerimenti e buone pratiche, errori da evitare, ma anche soluzioni per ottenere un buon risparmio idrico.

Il vademecum della Regione sul risparmio d’acqua

Di seguito, alcune delle regole principali:

  1. Non fare scorrere inutilmente l’acqua. Basti pensare che lavandosi i denti con il rubinetto aperto, si sprecano fino a 30 litri d’acqua, a fronte di un solo litro e mezzo con un utilizzo corretto
  2. Razionalizzare gli utilizzi anche in cucina, usando bacinelle per il lavaggio della verdura invece dell’acqua corrente.
  3. Scongelare gli alimenti all’aria ed in una bacinella. L’abitudine di lasciarli sotto l’acqua corrente calda o fredda comporta un consumo di circa sei litri al minuto.
  4. Utilizzare lavastoviglie e lavatrici sempre a pieno carico.
  5. Preferire l’uso della doccia a quello della vasca da bagno. Nel primo caso, infatti, si usano 40 litri
  6. d’acqua, mentre nel secondo si consumano mediamente fra i 100 e i 160 litri di acqua.
  7. Innaffiare, se proprio è indispensabile farlo, le piante del balcone o giardino, la notte. L’acqua evaporerà più lentamente, per un risparmio medio complessivo di circa 5-10 mila litri all’anno.
  8. Non utilizzare l’acqua potabile per il lavaggio dei veicoli, di aree cortilizie e piazzali.
  9. Recuperare l’acqua di condensa dei condizionatori o dell’asciugatrice e riutilizzarla per usi domestici.
    QUI IL VADEMECUM COMPLETO