È morto a 63 anni il cantautore e cabarettista napoletano Federico Salvatore

Salvatore, autore delle canzoni “Sulla porta”, in cui cantava del rapporto complicato tra un ragazzo omosessuale e sua madre, e “Azz…”

E’ morto Federico Salvatore, cantautore, cabarettista e comico napoletano. Aveva 63 anni e nel 2021 era stato colpito da un’emorragia cerebrale. A dare la notizia della scomparsa di Salvatore è stata sua moglie, Flavia D’Alessio. Salvatore ha vissuto un momento di grande popolarità a metà anni 90 quando fu un ospite fisso del “Maurizio Costanzo Show”. I suoi album “Azz…” e “Il mago di Azz” arrivarono a vendere 500mila copie e Salvatore partecipò anche al Festival di Sanremo 1996 con l’intensa “Sulla porta”.

Cantò del rapporto complicato tra un ragazzo omosessuale e sua madre

Salvatore si era messo in luce puntando soprattutto sulla sua verve comica, tramite la quale era solito riadattare in chiave divertente i testi di canzoni famose. Ma aveva anche un animo sensibile e impegnato. Dopo “Sulla porta”, in cui cantava del rapporto complicato tra un ragazzo omosessuale e sua madre, con l’album del 2002 “L’osceno del villaggio”, si era dato alla canzone di denuncia. Con canzoni come “Se io fossi San Gennaro”, in cui elencava tutto ciò che, secondo lui, aveva rovinato la sua Napoli negli ultimi anni, senza trascurare le colpe degli stessi napoletani.