Bonus benzina 200 euro, c’è la proroga per il 2023: chi può richiederlo

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Prorogato per tutto il 2023 il bonus benzina, erogati dai datori di lavoro ai lavoratori dipendenti, per la cifra massina di 200 euro. Il costo della misura viene finanziato dalla tassazione del 10% degli extraprofitti delle società energetiche.

Il bonus benzina

Confermato per l’intero anno il bonus benzina nella forma di un bonus di 200, erogato una volta all’anno, per coprire le spese di benzina, gasolio, Gpl e metano, ma anche per le ricaricare auto elettriche.

Chi può richiederlo

A beneficiare del bonus possono possono essere i datori di lavoro privati per i propri dipendenti. Tra questi, rientrano anche i soggetti che non svolgono un’attività commerciale e i lavoratori autonomi. Sono invece escluse dall’agevolazione le amministrazioni pubbliche. Quanto alla categoria di lavoratori destinatari dei buoni benzina, è essenziale che si tratti di titolari di reddito di lavoro dipendente. 

Bonus benzina 200 euro: la richiesta

Per poter usufruire del bonus, non è necessaria alcuna domanda o procedura. L’erogazione è infatti a discrezione del datore di lavoro. Se verrà acconsentito, il bonus verrà dato al dipendente in maniera automatica. Basterà, dunque, farlo presente al proprio datore di lavoro. 

Come può essere erogato

Il bonus di 200 euro può essere emesso attraverso due differenti modalità:

  • Come fringe benefits, i cosiddetti “compensi in natura”, sperando la somma di 200 euro dei buoni benzina dal limite di 258,23 euro destinato agli altri benefits.
  • Con uno o più buoni carburante;

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