A Bagheria rubata l’auto del prete che stava celebrando la messa: problemi nelle chiese di Palermo

Residenti e fedeli spesso sono costretti a subire furti e borseggi che avvengono davanti la chiesa, durante la messa o all’uscita

A padre Mario Di Lorenzo, il parroco della Parrocchia Santo Sepolcro di Bagheria, hanno rubato la sua Opel Corsa posteggiata davanti alla chiesa. Un furto a colpo sicuro, perchè avvenuto mentre il prete, domenica mattina, stava celebrando la messa. Dentro l’auto c’erano il cellulare e i suoi documenti. Il parroco ha sporto denuncia ai carabinieri. Ma davanti le chiese accade di tutto. Proprio due settimane padre Salvatore Petralia, parroco di San Giovanni Apostolo al Cep nella sua omelia aveva denunciato che i residenti del quartiere e i fedeli che si recano in chiesa sono costretti a subire, quotidianamente lo spaccio, il consumo di droga e soprattutto i furti che avvengono davanti la chiesa. Anche di domenica, quando si recano a messa e poi all’uscita non trovano le automobili o le motociclette.

In tante chiese problemi di sicurezza

Situazione che, comunque,  si verifica anche nella zona della stazione centrale di Palermo, dove anche i frati Minori della chiesa di Sant’Antonino hanno lanciato un appello al prefetto, alle forze dell’ordine e al Comune per rendere più sicura la zona. Hanno denunciato che i loro fedeli sono stati derubati e borseggiati durante la messa ed all’uscita. Ed hanno affermato che da qualche tempo in molti preferiscono venire in chiesa senza borse e portafogli. E che, quindi c’è tanta paura, perché davanti alla chiesa non sono rari borseggi e liti, senza dimenticare richieste di danaro fatte con fastidiosa minacciosa insistenza.

Foto di repertorio