VIDEO| Riapre l’ex Palazzo dei Valguarnera Marchesi di Santa Lucia

Dopo diversi anni di restauro e riqualificazione l’ex Palazzo dei Valguarnera Marchesi di Santa Lucia riapre al pubblico. Da oggi, venerdì 1 ottobre e per tutto il fine settimana ospita alcune mostre della Palermo Art Week end

Palazzo

Il settecentesco ex Palazzo dei Valguarnera Marchesi di Santa Lucia, al civico 5 di piazza Vincenzo Bellini è tornato a riaprire. Dopo il fallimento della società immobiliare che lo aveva acquistato, tra il 1982 e il 1986, l’ ex Palazzo dei Valguarnera Marchesi di Santa Lucia fu venduto all’asta e comprato dalla società Pietraia s.r.l. nel 2008. Subito dopo hanno avuto inizio i lavori di restauro e la sua riqualificazione, che sono ancora in corso nel Piano Nobile e nella parte laterale, lungo il confine con la limitrofa Chiesa
“La Martorana” e l’immobile di proprietà dell’Università di Palermo. In questo primo fine settimana di apertura ì, il Palazzo ospiterà alcune mostre della Palermo Art Week End.

LA STORIA DEL PALAZZO

Il complesso edilizio, originariamente identificato dalle ex fabbriche del Teatro Bellini, a meno della porzione
ad angolo con via Discesa dei Giudici, originariamente, nel suo insieme, era appunto il Palazzo Valguarnera.
Si racconta infatti che nel 1676 Ponzio Valguarnera, marchese di Santa Lucia, ha ceduto in affitto, a Don
Francesco, Principe di Valguarnera, un magazzino per rappresentarvi farse e commedie a beneficio del
popolino. Nacque così il teatro “ dei Travaglini” o del Travaglino” dal nome di una maschera popolare
palermitana. In seguito allo strepitoso successo dell’iniziativa, nel 1726 la famiglia Valguarnera decide di far erigere un vero e proprio teatro. Il Teatro inaugurato nel 1742 e realizzato completamente in legno, fu chiamato “Santa Lucia” (nome della casata dei fondatori).

Nel 1808 per volontà della Regina Carolina d’Austria, che ha abitato nel Palazzo, il Teatro fu ulteriormente ampliato e sontuosamente decorato ad opera dell’architetto regio Nicolò di Puglia, che ne curò la riedificazione in muratura per sistemarlo secondo i canoni del cosiddetto “teatro all’italiana”. Venne realizzata la nuova scala parziaria di accesso al palco e la risistemazione dei collegamenti tra il teatro e
la casa dei Marchesi Valguarnera, ancora oggi esistenti e collegati al Piano Nobile del Palazzo.

L’inaugurazione del Teatro avvenne il 12 gennaio del 1809, in occasione della festa per il compleanno di re
Ferdinando IV ed in onore di Carolina d’Austria (sorella di Maria Antonietta) moglie del sovrano; poi fu
ribattezzato “Real Teatro Carolino”. Mantenne questo nome fino al 1860, anno in cui fu intitolato al celeberrimo musicista catanese Vincenzo Bellini. Vi trionfarono opere di Rossini, Donizetti, Mozart e di Bellini.

Il Palazzo ha anche ospitato l’EIAR (Ente Italiano per le Audizioni Radiofoniche) nel giugno 1930 fino al 1954. Il 19 marzo del 1932 Radio Palermo, avvia le trasmissioni per la stagione lirica del Teatro Massimo. La guerra
travolge tutto. La radio diventa strumento strategico fondamentale nella liberazione dal fascismo. Il 10 luglio 1945 gli alleati sbarcano in Sicilia. Le trasmissioni di Radio Palermo controllata dagli alleati comprendono notiziari dai vari fronti, commenti, musica e canzoni americane, messaggi in codice diretti ai partigiani.

Le ultime opere di riqualificazione dell’opera sono state a cura della restauratrice Vittoria Maniscalco, coordinate dalla geometra Rosalia Ferdico.

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