VIDEO |Tram, assessore Catania: “Iniziativa, partecipata e ricca di spunti”

Marianna Caronia (Lega) : “Un dibattito senza alcun confronto con la città e i cittadini”. Soddisfatti invece i sindacati delle costruzioni

“L’iniziativa sul Tram, svolta ieri insieme agli ordini professionali degli Ingegneri e degli Architetti, nell’ambito della settimana europea della mobilità sostenibile è stata molto partecipata, ricca di spunti, ed è stata soprattutto l’occasione per approfondire gli aspetti tecnici, giuridici ed economici dell’opera. Inoltre è stata evidenziata, con interventi autorevoli e circostanziati, l’importanza e la valenza dei pareri espressi dalla Soprintendenza ai Beni Culturali, dalla Commissione Tecnico Scientifica VIA/VAS e dal Consiglio superiore dei Lavori Pubblici. Ringrazio pubblicamente le consigliere e i consiglieri comunali che hanno accolto l’invito, inviato a tutti gli organi del Consiglio comunale, e che hanno partecipato all’incontro di ieri. Spiace, purtroppo, constatare che qualche consigliera abbia scelto, a torto, di usare toni aspri e agitare il clima piuttosto che approfittare dell’occasione anche per aggiungere argomenti concreti alla propria ostilità all’opera. Ho inviato al Consiglio comunale le relazioni tecniche svolte ieri e ho comunicato al Presidente del Consiglio Comunale che le relatrici e i relatori del convegno hanno manifestato la propria disponibilità ad essere ascoltati, in audizione formale, dal Consiglio Comunale per chiarire ulteriori aspetti del progetto, e rispondere alle eventuali domande delle consigliere e dei consiglieri”.

LEGA POLEMICA

“Il dibattito “a oratori chiusi” organizzato oggi dall’Assessore Catania è una vera e propria vergogna istituzionale, segno del degrado raggiunto da questa  mministrazione comunale sempre chiusa a riccio nella propria realtà virtuale.Un incontro, con ben tredici oratori scelti dall’amministrazione, senza nulla togliere a opinioni e competenze specifiche di ciascuno di loro, non può che essere un “non dibattito”, senza alcun confronto con la città e con i cittadini.Se non stupisce che l‘Assessore Catania tema di poter ascoltare qualche voce a lui contraria e abbia paura di veder sbugiardate le proprie granitiche certezze, stupisce che il Sindaco, di solito più attento almeno alle parvenze istituzionali, accetti di partecipare pur essendo stato escluso, certo in modo non casuale, il Consiglio comunale in qualsiasi sua articolazione. Siamo alla frutta di un’Amministrazione che non cura più nemmeno le parvenze, che sulle scelte strategiche che determineranno la vita dei cittadini continua a procedere senza alcun dialogo e confronto, ma che certamente non potrà sfuggire al dibattito e alle scelte che il Consiglio comunale farà anche e soprattutto sul folle progetto del Tram nel centro cittadino.”

SINDACATI COSTRUZIONI ENTUSIASTI

Nuove linee Tram, Fillea, Filca, Feneal: “Contenti per i passi avanti fatti”. I sindacati delle costruzioni chiedono al Comune l’avvio di una immediata interlocuzione su subappalti e formazione della manodopera

Palermo 20 settembre 2021 – “Esprimiamo la nostra soddisfazione per i passi avanti fatti in vista della la realizzazione delle nuove linee del Tram a Palermo. Contribuiranno in maniera sostanziale a consolidare la ripresa del settore delle costruzioni, che in questo momento beneficia dell’impulso degli incentivi sull’ efficientamento energetico legati al bonus del 110 per cento ma che con l’avvio delle grandi infrastrutture per il trasporto e la mobilità sostenibile diventano finalmente realtà, in una città che comunque comincia a dare segnali importanti di cambiamento rispetto all’intero sistema del trasporto pubblico. L’opera del passante ferroviario è stata realizzata all’80 per cento e l’anello entro la fine del 2022 verrà completato e si avvierà il secondo lotto”. A dichiararlo sono le organizzazioni del settore costruzioni di Fillea Cgil Palermo, Filca Cisl Palermo Trapani, Feneal Uil Tirrenica Messina-Palermo, con i segretari generali Piero Ceraulo, Francesco Danese e Pasquale De Vardo, in occasione dell’incontro pubblico che si è svolto ai Cantieri culturali alla Zisa.

RICHIESTA MASSIMO RISPETTO DEI TEMPI

Per quanto riguarda le nuove linee del Tram, Fillea, Filca e Feneal chiedono massima attenzione sul rispetto dei tempi. “Manca poco e auspichiamo che entro fine anno possa essere bandita la gara d’appalto – aggiungono Piero Ceraulo, Francesco Danese e Pasquale De Vardo – Come organizzazioni sindacali, chiediamo di poter interloquire subito col Comune, la stazione appaltante, poiché dal 1° novembre entrano in vigore importanti modifiche al decreto semplificazione che riguardano i subappalti. Una interlocuzione necessaria perché si dovrà stabilire, in seno alla gara d’appalto, la percentuale da dare ai subappalti in base alle tipologie di lavorazioni che riguardano l’esecuzione dei lavori del tram”.

RICHIESTA OPERA DI FORMAZIONE PERE GLI EDILI

“E un altro ragionamento – aggiungono i segretari generali di Fillea, Filca, Feneal – andrà subito fatto per l’individuazione delle maestranze da utilizzare per la realizzazione delle linee perché già da oggi, rispetto alla crescita del settore, riscontriamo una mancanza di manodopera specializzata. Non vorremmo ritrovarci, da qui al prossimo anno, davanti a una grande infrastruttura pronta a partire e nell’impossibilità di avviare il cantiere per la mancanza di operai a disposizione. Chiederemo sin da subito l’ausilio degli enti bilaterali per avviare una grande opera di formazione per gli edili impegnati nella costruzione delle nuove linee del tram”.
Considerata l’importanza e la valenza dell’opera, Fillea, Filca e Feneal ribadiscono la necessità che venga approvato il piano triennale delle opere pubbliche. “Chiediamo ai consiglieri comunali e al presidente del consiglio comunale – proseguono Ceraulo, Danese e De Vardo – di ripresentare finalmente in consiglio l’ordine del giorno per l’approvazione del piano triennale”.