Torna la luce a Brancaccio, acceso il nuovo impianto di illuminazione pubblica nella zona industriale

L’accensione dell’illuminazione è il culmine di un progetto complessivo che ha interessato la zona e che ha visto la potatura degli alberi, l’apposizione di segnaletica e la sistemazione della pavimentazione stradale e delle caditoie

Brancaccio

Una data importante quella di ieri per la zona industriale di Brancaccio: finalmente è stato acceso il nuovo impianto di illuminazione pubblica che fa sì che la zona non sia più al buio. L’inaugurazione delle nuove luci ha visto la presenza, tra gli altri, di Marcello Gualdani, commissario dell’Irsap, e di Edy Tamajo, assessore regionale delle Attività produttive.

Non solo illuminazione: il progetto per Brancaccio

L’accensione del nuovo impianto di illuminazione è il culmine di un progetto complessivo che ha interessato la zona. Gli interventi hanno riguardato la sistemazione della pavimentazione stradale e delle caditoie, l’installazione e la sistemazione della segnaletica stradale orizzontale e verticale, la sostituzione delle armature stradali con lampade a Led e la potatura degli alberi. I lavori hanno avuto un costo complessivo di quasi 3 milioni di euro e hanno interessato le zone di via Corleone, dal ponte di via Giafar all’incrocio con via Zaban, via Ducrot, via Favier, via Ferruzza, via Ingham, via Langer, via Mattei, via Pecoraino (nuovo prolungamento), via Testasecca, via Utveggio e via Zaban.

Si tratta di circa 100.000 metri quadrati di superficie stradale. Tornando all’illuminazione, si è provveduto alla sostituzione di circa 250 lampade e di 30 pali completi. I lavori all’impianto di raccolta delle acque piovane hanno previsto la pulizia di circa 390 caditoie. Le opere relative alla segnaletica verticale e orizzontale sono consistiti, invece, nella sistemazione di 200 segnali stradali, di circa 20.000 metri di strisce longitudinali e di circa 40.000 metri quadrati di isole spartitraffico, strisce pedonali. Interventi anche sulla rotatoria in via Pecoraino. Potati, infine, 250 alberi.

“Si restituisce sicurezza”

“Il risultato odierno rappresenta il frutto di un importante e faticoso percorso, tra sentenze e rimpalli di competenza, portato a termine grazie all’impegno di tutti i soggetti coinvolti, che mi sento di ringraziare a nome di tutti i cittadini della Seconda Circoscrizione e di Palermo tutta”, ha commentato in una nota il consigliere di Circoscrizione Giuseppe Piazzese.

“L’accensione del nuovo impianto di illuminazione della Zona Industriale di Brancaccio restituisce sicurezza a pedoni, automobilisti e attività produttive di un territorio nel passato abbandonato a se stesso e si inserisce all’interno di un puzzle che, insieme agli svincoli della Zona Industriale e tutte le opere di riqualificazione della Costa Sud, rappresenta l’architrave per il rilancio della Città di Palermo – ha aggiunto -. Questa Amministrazione ha raccolto un pesante testimone, ma con dedizione e perseveranza, vuole riportare la Città agli splendori che merita e tutto ciò non può che passare dal ripristino delle condizioni minime di vivibilità e dalla riqualificazione delle periferie”.

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