Tempesta geomagnetica in arrivo sull’Europa, comunicazioni a rischio: ecco quando

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Tempesta geomagnetica in arrivo sull’Europa. Un’esplosione di plasma derivante da un brillamento solare potrebbe interferire con le trasmissioni radio sulla Terra e mettere a rischio, ad esempio, le trasmissioni radio ad alta frequenza, come quelle degli aerei che tentano di comunicare con torri di controllo del traffico lontane. Ma in cosa consiste questo fenomeno? Cosa lo ha provocato? Vediamolo di seguito.

Cos’è una tempesta geomagnetica?

Una tempesta geomagnetica è un grave disturbo della magnetosfera terrestre che si verifica quando c’è uno scambio molto efficiente di energia dal vento solare nell’ambiente spaziale che circonda la Terra. Tali tempeste scaturiscono da variazioni del vento solare che provocano grandi cambiamenti nelle correnti, nei plasmi e nei campi nella magnetosfera terrestre.

Il 23 marzo il Sole ha prodotto un brillamento potente e insolito, un doppio flare solare di classe X. Anche il National Solar Observatory telescope in Australia ha notato il fenomeno, osservando nello specifico due macchie solari, AR3614 e AR3615, che hanno generato un’esplosione “in tandem”, come spiegato da Meteoweb.

Spettacolari aurore

La nube di plasma solare emessa raggiungerà il nostro pianeta oggi 25 marzo (secondo modelli NASA e NOAA), innescando forti tempeste geomagnetiche classe G4 (“severe” ovvero “grave”).

Le eruzioni solari stanno inviando un flusso di particelle verso la Terra, creando spettacolari aurore in entrambi gli emisferi. Nell’emisfero settentrionale, l’aurora boreale sarà potenzialmente visibile lunedì notte negli Stati Uniti fino al Midwest. Potrebbe essere visibile anche in Scozia.

Nell’emisfero australe, l’aurora australe potrebbe essere visibile anche nell’Australia meridionale, da Victoria all’Australia occidentale.

Foto di Arek Socha da Pixabay

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