Strage di Capaci, Lagalla: “Presto a Palermo il Museo del presente e della memoria della lotta alle mafie”

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“Il valore incrollabile della memoria ci richiama, oggi, nel trentunesimo anniversario della strage di Capaci, alla responsabilità che lo Stato è chiamato ad assumere nei confronti delle giovani generazioni, che dalle istituzioni si attendono condotte capaci di farsi testimonianza di un collegiale impegno a tutela dei diritti e delle libertà individuali, della dignità della persona, del rifiuto al ricatto mafioso”. Così ha dichiarato il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, presente oggi alla commemorazione organizzata davanti all’aula bunker.

“Con questa convinzione – ha aggiunto – la Città Metropolitana di Palermo, con il supporto della Regione Siciliana, ha aderito al progetto della Fondazione Falcone per la realizzazione del “Museo del presente e della memoria della lotta alle mafie”, dedicato a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino”, presso la sede metropolitana di Palazzo Jung. Uno spazio immaginato insieme alla professoressa Maria Falcone che non sarà di sola memoria, quanto piuttosto un luogo di riflessione, di condivisione, per un nuovo patto generazionale, a sostegno della legalità”.

Strage di Capaci, Lagalla: “Buon governo antidoto alla subcultura mafiosa”

“Con questa iniziativa – ha spiegato il primo cittadino – intimamente saldata all’impegno dell’ente locale nell’assicurare trasparenza amministrativa e gestionale, intendiamo contribuire ad un nuovo ed ulteriore avanzamento della cultura dell’antimafia in questa città. Come sindaco, per l’amministrazione che rappresento, sento di avere un dovere preciso verso i cittadini e i giovani: il buon governo, nonostante le molteplici difficoltà che ogni giorno occorre affrontare e superare. Una Città ben governata è una Città dove i diritti civili e sociali vengono garantiti senza alcuna intermediazione abusiva ed è questo il miglior antidoto contro la subcultura mafiosa”.

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