Sequestro di beni da 700mila euro a un pluripregiudicato

fiaccolata

Il Tribunale di Palermo ha emesso un provvedimento di sequestro di immobili, rapporti bancari e autovetture nei confronti di Lausgi Khemais di 32 anni, per un valore stimato di circa 700.000 euro. Ad eseguire l’operazione i finanzieri del Comando Provinciale di Palermo.

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Lausgi è un pluripregiudicato condannato a 10 anni e 8 mesi di reclusione per associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti. Inoltre è accusato di furto aggravato, commesso in concorso con altri nel dicembre 2006 (la pena è di anni 2 e mesi 8 di reclusione) e di ricettazione. Per quest’ultimo reato è stato condannato alla pena di mesi 10 di reclusione con pena sospesa.

I finanzieri hanno dimostrato il ruolo di vertice del 32enne (chiamato “Gabriele” o “il turco”) di un gruppo criminale nel quartiere Zen 2 nell’ambito dell’operazione “Railway”. L’organizzazione era specializzata nello spaccio di sostanze stupefacenti.

Attualmente Lausgi si trova detenuto agli arresti domiciliari. Ha trascorso due anni in carcere per i reati di produzione, traffico e detenzione di sostanze stupefacenti e violenza sessuale. Per questi reati, commessi nel 2016 e nel 2018, è in attesa di primo giudizio.

La Procura della Repubblica di Palermo ha delegato accertamenti economico-patrimoniali: da tali controlli si è evidenziata una significativa sproporzione tra i redditi dichiarati e gli investimenti effettuati nel tempo. Una cifra pari a oltre 580.000 euro

Sequestrati una villa con piscina e due appartamenti a Carini, due rapporti finanziari e tre autovetture. Tutti beni derivanti dal reimpiego di guadagni provenienti dalle attività illecite, secondo quanto appurato dai finanzieri.