Scuola Collodi, soluzione trovata: “Ci “stringeremo” alla De Gasperi”

A distanza di una settimana il consiglio d’istituto partorisce una soluzione che dovrebbe soddisfare i genitori degli alunni della scuola Collodi, causa rottura dell’impianto idraulico costretti a doppi turni presso la Direzione Didattica “Alcide De Gasperi”

scuola

L’obiettivo primario, dopo l’ultima stagione fortemente condizionata dall‘emergenza sanitaria, era quello di tornare in classe in presenza, ma, soprattutto, pur continuando a rispettare le norme anti contagio, in una condizione di normalità. Un auspicio che, per gli alunni e i genitori dell’Istituto Comprensivo C. Collodi di Palermo è rimasto tale. E’ infatti bastato il guasto dell’impianto idraulico della scuola per far sì che le lezioni venissero sospese per due giorni, con la più logica delle soluzioni trovata nell’ospitalità data dalla Direzione Didattica “Alcide De Gasperi”. Praticamente due scuole in una, con l’inevitabile ricorso alla turnazione delle lezioni. Insomma, un accomodamento che ben presto ha finito per ingenerare tanta insofferenza, come testimoniato proprio stamattina dalle mamme in attesa dell’uscita dei figli da scuola.

UN MONITORAGGIO INESISTENTE

Sono dell’avviso che un attento monitoraggio, a maggior ragione trattandosi di una scuola, possa servire per ravvisare malfunzionamenti e di conseguenza intervenire per tempo. Lo afferma Antonia Enna intervistata da Palermo Live. I disagi sono stati per tutti, sia per chi frequenta la Collodi che per il plesso Alcide De Gasperi che ci sta ospitando.” Le fa eco Vera Carollo, chiedendosi ” come mai un problema, che si è scoperto durava da cinque anni, non si è provveduto ad attenzionarlo nei tre mesi estivi. Che il locale caldaia non era agibile si è infatti saputo dopo due giorni dall’inizio della scuola. Una situazione che presume che ci sia uno dei due familiari che non lavori o che si abbia a disposizione una colf che accompagni e prenda i bambini a scuola.”

La scuola Alcide De Gasperi

MEGLIO COLLABORARE CHE ACCANIRSI

A lamentare le solite magagne burocratiche con annesse lungaggini è invece Rosalba La Cara. “Un danno di questo genere in casa nostra si risolverebbe in cinque minuti, mentre in una scuola comporta passaggi molto più lunghi. A distanza di una settimana non mi sento di accanirmi con l’amministrazione tantomeno con la preside; spero piuttosto che venga trovata una soluzione a stretto giro . Ancor prima che alle famiglie in generale, chiaramente in difficoltà, lo si deve ai bambini, disorientati dall’ultimo anno scolastico fortemente condizionato dalla pandemia.” Predica infine calma Rosalba La Cara, affermando che “intestardirsi nel cercare colpevoli non porta da nessuna parte, in questo caso è meglio agire in un’atmosfera di collaborazione e serenità”.

Unità d’intenti che ha caratterizzato il consiglio d’istituto di questo pomeriggio, con il neo dirigente scolastico della Collodi Tiziana Cannavò, gli insegnanti e i rappresentanti d’Istituto concordi nell’adottare la soluzione che dovrebbe accontentare un pò tutti. A maggior ragione dopo aver sventata, sia la poco convincente proposta di spostare gli alunni presso una sede da identificare, sia quella di ricorrere ad un’eventuale ritorno alla Dad. Per concretizzare quanto concordato in sede di consiglio d’istituto, sarà adesso la stessa dirigente scolastica ad attivare le opportune comunicazioni istituzionali.

giovane morta dad
La didattica a distanza una soluzione che convince poco

UNA SOLUZIONE CHE DOVREBBE ACCONTENTARE TUTTI

“Si è trovata la soluzione momentanea legata al rifacimento dei lavori al Collodi. Tutte le classi saranno ancora ospiti del plesso Alcide De Gasperi ma di mattina”. A parlare, raggiunto da Palermo Live è il rappresentante d’Istituto Alessandro Talamanca. “Sono stati trovati i locali, che ospiteranno le circa dieci classi della Collodi chiaramente nel pieno rispetto delle norme anti Covid. Senza dubbio ci stringeremo un pò, ma quantomeno verrà garantito lo studio al mattino. Dalla sala mensa alla cucina, dalla palestra alla biblioteca, tutti gli spazi che sarà possibile recuperare alla De Gasperi verranno messi a disposizione per fare fronte temporaneamente al problema.

Riguardo gli orari saranno quattro ore fino a martedì, mentre da mercoledì inizieranno le cinque ore e trenta del tempo pieno. Gli ingressi, come sempre, saranno contingentati. Diverso il destino per le quattro classi dell’infanzia, chiamate a fare doppi turni alla De Gasperi fino a martedì o mercoledì, per poi spostarsi alla Strauss in zona Galileo Galilei.”

L’OTTIMO LAVORO DELLA DIRIGENTE SCOLASTICA

Riguardo le tempistiche della riparazione dell’impianto, il rappresentante d’Istituto precisa: “La dirigente scolastica, ha riferito in consiglio d’Istituto che si sta facendo tutto il possibile per velocizzare gli interventi per il ripristino del danno alla Collodi. Sui tempi però, non si è espressa. L’auspicio è che, una volta iniziati, i lavori possano protrarsi per circa un mese dal loro inizio.

Infine, Alessandro Talamanca tiene a sottolineare il grande impegno della preside, “capace di risolvere il problema nell’immediato, senza sballottarci chissà dove come si era ventilato. Allo stesso modo un grazie va al consigliere comunale Rosario Arcoleo che si è speso in maniera encomiabile assieme all’assessore Prestigiacomo“.