Santona di Trevignano, la veggente adesso parla anche con Gesù

Questi “messaggi” ravvivano le speranze dei seguaci della veggente, che il 3 ottobre pomeriggio si sono incontrati a Trevignano

A Trevignano i ‘miracoli’ si susseguono uno dopo l’altro. La sedicente veggente Maria Giuseppa Scarpulla, al secolo Gisella Cardia, custodisce una statua di una Madonna che lacrima sangue e adesso sostiene di ricevere messaggi dalla Madre di Gesù.

Il fatto nuovo è che lo scorso 26 settembre sul sito dell’associazione di Trevignano gestito dalla Cardia, punto di riferimento online per i suoi adepti,  sono comparse le parole che Gesù avrebbe rivolto alla santona, pochi giorni prima del consueto raduno mensile.

Da Gesù messaggi di condanna verso la Chiesa, le istituzioni e il genere umano

 “Figlia mia”, avrebbe detto Gesù Cristo alla veggente salutandola  con parole d’affetto. Ma poi il figlio della Madonna  si sarebbe lanciato in un affondo collerico contro la Chiesa, le istituzioni e più in generale il genere umano. “Roma è stata trascinata nel fango del peccato, pregate affinché i nemici non arrivino alla porta Santa. L’uomo è ostinato e sta portando il mondo alla rovina guidato dal comando di Satana – avrebbe detto Gesù alla Cardia -. Vogliono distruggere il cristianesimo, il mio cuore sanguina perché sono continuamente oltraggiato, i governanti non hanno più la luce di Dio. Molti sacerdoti non sentono più il dovere del loro Ministero, mi lasciano solo nel tabernacolo, hanno ridotto la mia Chiesa come rifugio per peccare, l’impurità cresce in modo smisurato”.

Un messaggio che ha ravvivato le speranze dei seguaci della veggente, che il 3 ottobre pomeriggio, come ogni mese, si sono incontrati a Trevignano per la consueta possibile apparizione della Madonna, che avrebbe detto alla Cardia: “Figli, la guerra è vicina e scoppierà senza che ve ne rendiate conto”.

FOTO: lanotiziagiornale.it

Come ogni 3 del mese, oggi a Trevignano Romano la “santona” leggerà un “messaggio mariano”