“Romagna Mia”, il concerto beneficenza per gli alluvionati: sul palco anche Laura Pausini

“Romagna mia”, un concerto per aiutare la popolazione dell’Emilia Romagna, flagellata dal maltempo. L’evento si terrà il 5 agosto, presso l’Autodromo Internazionale di Imola. Non ci sono ancora notizie sugli artisti che ne prenderanno parte, ma una tra tutti ha confermata la sua presenza: Laura Pausini.

Il concerto è stato lanciato da sindaci e presidente della Provincia di Ravenna, del Nuovo Circondario Imolese, dal Sindaco della Città metropolitana di Bologna, dai Presidenti delle Province di Forlì-Cesena e di Rimini. Saranno presenti anche campioni del motorismo e stelle dello spettacolo.

La lettera dei sindaci

Una catastrofe dalle dimensioni non immaginabili ha duramente colpito la Romagna e parte dei Comuni della città metropolitana di Bologna. L’alluvione e le frane hanno causato vittime e danni economici e sociali in particolare nel settore agricolo, stanno costringendo migliaia di persone ad abbandonare le proprie case, hanno distrutto paesi, hanno stravolto per sempre la conformazione di vasti territori. La situazione è tuttora molto difficile e lo sarà a lungo“, inizia così la lettera che annuncia il concerto benefico, scritta dai sindaci e presidenti della Provincia di Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini, del Nuovo Circondario Imolese e della Città metropolitana di Bologna. “Ma non per questo ci siamo arresi. Rinsaldando la collaborazione, quasi tenendoci per mano, stiamo cercando, al di là dei confini amministrativi dei singoli Comuni, di aiutare tutte le popolazioni, che hanno dimostrato solidarietà, coesione, tenacia e resilienza, in nome di uno spirito che è tipico della nostra terra. Dalle prossime settimane vogliamo guardare avanti, al futuro di questo territorio e lo vogliamo fare promuovendo un grande evento di solidarietà.

Sollecitati in questo dai tanti artisti, organizzatori di eventi e personaggi del mondo della musica e del motorismo, e non solo, che ci chiedono come possono aiutare le popolazioni colpite. Dopo avere giustamente detto no al Gran Premio di F1 che si sarebbe dovuto disputare il 21 maggio scorso all’Autodromo di Imola, per consentire di concentrare sull’emergenza ogni sforzo, ogni energia, oggi, sempre in un gioco di squadra che vede coinvolti tutti i territori travolti dall’acqua e distrutti dalle frane, vogliamo promuovere un evento che sia l’occasione per superare ostacoli e paure e che possa rappresentare un segnale concreto di ripartenza e rialzarci tutti insieme“.

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