Rischio incendi e ondate di calore nel week end in Sicilia, allerta rossa anche a Palermo

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La Protezione civile regionale ha pubblicato oggi l’avviso n.143 per rischio incendi e ondate di calore, valido dalle 0.00 del 15 luglio e per le successive 24 ore. Le temperature percepite saranno tra i 37* ed i 38* gradi: sabato allerta rossa per ondate di calore a Messina e Catania mentre Palermo sarà arancione. Il capoluogo nella giornata di domenica raggiungerà le altre due città siciliane come massimo livello di allerta, ovvero 3. Per quanto riguarda rischi incendi in tutta la Sicilia è allerta arancione.

Il bollettino meteo in Sicilia: Avviso_Incendi_Calore_143_14_07_2023 (1), 

Le previsioni

Il consolidamento dell’anticiclone africano sul bacino del Mediterraneo apre una fase prolungata all’insegna del tempo stabile e del caldo intenso – spiega 3bmeteo -, destinata a protrarsi con ogni probabilità fino ai primi giorni della terza decade di luglio. Sulle regioni meridionali ci attendono dunque giornate ampiamente soleggiate e con temperature sopra la media del periodo; si raggiungeranno, infatti, picchi diffusamente compresi tra 34 e 38°C nelle aree interne pianeggianti, con particolare riferimento a Nisseno, Ennese, Piana di Catania, entroterra palermitano, pianura casertana, Beneventano, valle del Crati, piana di Sibari e Crotonese interno. Afa piuttosto accentuata nei grandi centri urbani e nelle aree costiere, complici gli elevati tassi di umidità legati all’afflusso delle brezze marine. Il picco del flusso sahariano, accompagnato per altro da ingenti concentrazioni di polveri desertiche in sospensione, è atteso dal 14-15 luglio, quando sulle suddette aree interne pianeggianti non sono da escludersi punte superiori ai 40-42°C”.

Protezione Civile: “Temperature in aumento? Fragili, bambini e anziani a rischio”

“Il notevole aumento delle temperature previsto in Sicilia – aggiunge il dirigente generale del dipartimento della Protezione civile della Presidenza della Regione Siciliana Salvo Cocina – espone i soggetti più fragili, bambini e anziani, a rischi per la salute. È buona norma limitare l’esposizione al sole e alle alte temperature, facilitare il raffreddamento del corpo ed evitare la disidratazione».

Si prevede che le condizioni di pericolo per la salute, soprattutto per i soggetti fragili bambini e anziani, si protrarranno per alcuni giorni. “Si raccomanda – conclude il capo della protezione civile –  di uscire di casa solo nelle ore meno calde delle giornate, di evitare l’attività fisica intensa all’aria aperta durante gli orari più caldi e di indossare un abbigliamento leggero e comodo, oltre a bere frequentemente”.

Maggiori informazioni sui comportamenti da adottare si possono apprendere consultando l’opuscolo ‘Proteggiamoci dal caldo. 10 semplici regole per un’estate in sicurezza’ consultabile on-line nel sito del Ministero della Salute.