Professore di religione, violenza sessuale su sei studentesse: “Sei la mia piccola pornostar”

La difesa del professore: “Mi hanno frainteso, le ho trattate come fossero mie figlie. Con le alunne ho cercato un rapporto informale”

Secondo l’accusa un professore di religione 55enne del liceo Regina Margherita di Torino diceva alle studentesse: “Sei la mia piccola pornostar”. Ma non solo. Cercava spesso contatto fisico, contro la volontà delle ragazze, facendo allusioni a sfondo sessuale. Alla fine, dal Tribunale di Torino, al docente sono stati inflitti due anni di carcere per violenza sessuale. L’uomo insegnava in un liceo ed è stato processato con l’accusa di avere molestato alcune allieve. Al docente è stata concessa la sospensione condizionale della pena subordinata però alla frequentazione di un programma di recupero. Dovrà inoltre versare 2mila euro di provvisionale a ognuna di loro.

Richieste di baci, avance sessuali, e molestie fisiche

Il docente era noto per frasi fuori luogo alle ragazzine. Molestie verbali che spesso si sono tramutate in richieste di “baci col rossetto rosso”, avance sessuali, e molestie fisiche. Alcune delle ragazze sono state toccate durante l’intervallo o le interrogazioni. L’udienza si è svolta a porte chiuse e hanno partecipato anche diverse parti offese. Una delle ragazze, come scrive Repubblica, ha detto: “Avevo solo 13 anni, ero spaventata, spiazzata di fronte ai suoi comportamenti. È stato così spiacevole. Anche perché quando ne parlai con l’ex preside lei mi chiese se fossi sicura, e quasi a giustificarlo mi disse che lui era fatto così: quello era il suo carattere”.

Il professore non potrà più insegnare

Una delle vittime che frequentava il primo liceo trovò il coraggio di raccontare tutto alle altre insegnanti che affrontarono la questione prima in consiglio di classe e poi con la dirigente. Il 55enne è stato accusato di aver molestato più alunne tra il 2018 e il 2021, sia in classe che durante la didattica a distanza. Dal canto suo, il prof ha tentato di difendersi in aula dichiarando di essere stato frainteso, di “averle trattate come fossero sue figlie” e di aver cercato “un rapporto informale” con le alunne. Il pm aveva chiesto 4 mesi di carcere, ma il giudice ha deciso di aumentare la condanna.

Per poter avere la condizionale, al professore di religione è stato anche imposto di fare un corso di recupero di un anno. In ogni caso, però, non potrà più insegnare in alcuna scuola e per un anno non dovrà avvicinarsi a luoghi frequentati da minorenni.

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