Prevenzione dei tumori: le apparecchiature utilizzate

A seconda del tipo di tumore che si vuole prevenire, sarà necessario sottoporsi a esami quali mammografia, ecografia o tomografia computerizzata.

Secondo la tredicesima edizione del report “I numeri del cancro in Italia”, nel solo 2023 i nuovi casi di tumore sono stati stimati a 395.000. Cifre in crescita rispetto agli anni precedenti che, per essere tenute sotto controllo, richiedono interventi volti a far comprendere l’importanza della prevenzione.

Quest’ultima deve essere sia di tipo primario, ossia volta a combattere i fattori che possono favorire l’insorgenza di tumori, sia di tipo secondario, ossia basata su esami diagnostici che consentono di individuare le forme tumorali a uno stadio precoce. Mentre la prevenzione primaria può essere effettuata con l’acquisizione di buone abitudini, come lo smettere di fumare e di bere alcolici, la prevenzione di tipo secondario viene effettuata ricorrendo, oltre che a esami del sangue, ad apparecchiature specifiche.

A seconda del tipo di tumore che si vuole prevenire, sarà necessario sottoporsi a esami quali mammografia, ecografia o tomografia computerizzata. Diversamente da questi macchinari, la RMN (Risonanza Magnetica) viene utilizzata in ambito oncologico principalmente per tenere sotto controllo le recidive o valutare la risposta dei tumori ai trattamenti.

Per effettuare una risonanza a Bagheria o altro esame specifico per la prevenzione dei tumori, è possibile rivolgersi privatamente ai centri diagnostici convenzionati oppure ricorrere al Servizio Sanitario Nazionale.

I macchinari utilizzati

Prevenire un tumore, come detto, non significa solo ridurre i fattori che possono favorirne la comparsa. Anche l’individuazione precoce delle formazioni gioca un ruolo fondamentale, in quanto consente di intervenire prima che il tumore diventa aggressivo e si diffonda ad altre parti del corpo.

Gli esami da effettuare variano a seconda della sede che si vuole tenere sotto controllo. La mammografia è un’indagine fondamentale per la prevenzione dei tumori al seno insieme all’ecografia della mammella. I mammografi di ultima generazione consentono di ottenere un’immagine digitale molto accurata e dettagliata permettendo di individuare anche i tumori più piccoli.

La tomosintesi mammaria, che può essere effettuata insieme alla mammografia (combinato mammo/tomo), consente di ottenere una visualizzazione del seno a “strati”, a differenza della mammografia che rappresenta un’immagine di sommazione, riuscendo ad incrementare il valore diagnostico della metodica.

Anche l’effettuazione di una tac a Palermo può rientrare tra i metodi per prevenire alcune forme tumorali. Il tomografo computerizzato è un dispositivo di radiologia che permette di ottenere immagini degli organi interni, delle ossa e dei vasi sanguigni, e di rilevare la presenza di neoformazioni.

Tra le apparecchiature più moderne, innovative e utili per la diagnosi precoce dei tumori rientrano quelli dotati di sistemi di intelligenza artificiale, doppia energia e con possibilità di effettuare TC a basso dosaggio. Quest’ultimo tipo di esame, in particolare, risulta utile per diagnosticare i tumori ai polmoni ai loro stadi iniziali.

Per la prevenzione del tumore al colon-retto è possibile eseguire la colonscopia virtuale, un’indagine non invasiva e non dolorosa per lo studio dettagliato del colon. Quest’ultima, pur richiedendo, nei giorni precedenti, una preparazione simile a quella della colonscopia tradizionale, non prevede l’introduzione dell’endoscopio, ma, dopo aver disteso il colon con dell’aria, viene effettuata una scansione tramite TC.